“Trovare le condizioni perfette, precise, è sempre molto complicato, e quindi ci prendiamo quello che arriva. Certo che ci penso al record, come pensavo a vincere le Olimpiadi. So che è un’impresa che ha fatto una persona sola, e pochi ci sono andati vicini, o nemmeno tanto, perché in realtà un decimo nei 100 metri è davvero molto. Ma i sogni sono fatti per essere grandissimi, e non porsi limiti è il modo più corretto per superarli”. Marcell Jacobs sogna in grande e dimostra di non porsi assolutamente alcun limite dinnanzi a sé.
Il campione olimpico in carica ha rivelato ai microfoni di Atletica TV di pensare al record del mondo nei 100 metri, detenuto attualmente da Usain Bolt in 9.58, ma sa che la sua stagione passa attraverso degli step per tornare ad avvicinare lo splendido 9.80 trovato a Tokyo: “Gli Euroindoor del 2021 hanno lanciato la mia scia di vittorie e quindi voglio confermarmi campione europeo nei 60. Dopodiché, l’obiettivo è qualificare la staffetta 4×100 per i Mondiali: siamo i campioni olimpici e non potrà esserci un Mondiale senza l’Italia. I 100? La medaglia mondiale è l’unica che mi manca”.