Il non ancora 18enne Mattia Furlani firma il nuovo record italiano U20 del lungo indoor con 7,99 all’ultimo salto del Folksam GP di Stoccolma, in Svezia, dopo essersi già appropriato del limite nazionale al primo turno con 7,84. Il reatino delle Fiamme Oro migliora dopo sette anni il 7,78 di Gabriele Chilà del 2016 e supera anche il 7,75 saltato da Marcell Jacobs nella categoria juniores nel 2013. Per lui c’è il secondo posto, alle spalle dello svedese argento mondiale indoor ed europeo Thobias Montler atterrato a 8,19.
“Ottima pedana, ottima giornata, contentissimo per aver sfiorato gli otto metri, era il risultato che stavo cercando e che sapevo di valere – le sue parole – Sono fiducioso perché nel 7,99 ho chiuso veramente male, quindi c’è ancora margine. A differenza dell’anno scorso, quando spesso ‘morivo’ al primo salto, ora che ci stiamo concentrando sul lungo riesco a gestire molto meglio l’intera gara, e ne abbiamo avuto la prova. È davvero un bel percorso che spero mi porterà agli Europei indoor di Istanbul (2-5 marzo, ndr): nelle prossime gare, cioè sabato prossimo ai Tricolori juniores di Ancona e poi sabato 18 agli Assoluti indoor, di nuovo ad Ancona, proverò a raggiungere lo standard diretto di 8,12”.
Il campione olimpico della staffetta 4×100 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) riparte dal quinto posto di Stoccolma con il tempo di 6.75 nei 60 metri, dopo la batteria da 6.81. A vincere la gara è stato lo svedese Henrik Larsson, capace di migliorarsi fino a 6.56. Alle sue spalle il polacco Oliwer Wdowik (6.65), il finlandese Samuli Samuelsson (6.66) e il serbo Aleksa Kijanovic (6.68).