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È stato firmato questa mattina a Roma il protocollo “Top of the Sport” tra l’Istituto per il credito sportivo e la Federazione italiana atletica leggera. L’intesa è molto importante perché, oltre ai 30 milioni stanziati dall’Ics per le federazioni sportive, prevede per tutte le società affiliate alla Fidal la possibilità di accedere al “Mutuo light 2.0” per importi tra 10mila e 60mila euro, restituibili in massimo sette anni, con una procedura istruttoria semplificata e con l’obiettivo della realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti sportivi, ma anche per l’acquisto di attrezzature.
A siglare l’accordo il presidente dell’Ics Andrea Abodi e il numero uno della Fidal Alfio Giomi. “Questa firma vale tanto sia per la parte sportiva, ma soprattutto perché questo protocollo ha una forte valenza sociale – ha osservato il presidente dell’Istituto per il credito sportivo Andrea Abodi – In giro per l’Italia ci sono migliaia di infrastrutture che devono essere riqualificate: il simbolo è il Saini di Milano”. “Quello che andiamo a fare oggi è qualcosa di nuovo e diverso – ha rimarcato Alfio Giomi – Per noi diventa essenziale poter intervenire sui campi perché sono molti frequentati e pieni di attività: la Fidal è grata al credito sportivo per tutto quello che sta facendo”. Alla firma dell’accordo ha presenziato anche l’azzurro della marcia Marco De Luca: “Questo protocollo è importante per il tutto il movimento – ha dichiarato l’atleta romano – Per noi avere delle strutture adeguate fa la differenza perché possiamo costruire le nostre basi nei campi”.