Un caso molto spinoso per lo sport svizzero e non solo, a pochissimi giorni dagli Europei di atletica di Berlino 2018. Lo sprinter elvetico Pascal Mancini infatti è stato escluso dalla rassegna continentale, a causa di alcuni post a sfondo razzista pubblicati dallo stesso centometrista su Facebook. E’ stato il diretto interessato a comunicare la notizia sui social: “La Federazione svizzera mi ha tolto la licenza, non posso più correre in competizioni ufficiali.”
La stessa Swiss Athletics ha poi emanato un comunicato in cui spiega la situazione: “Abbiamo deciso di ritirare la licenza con effetto immediato a Mancini – si legge – in attesa di un’indagine disciplinare nei suoi confronti. Non possiamo tollerare trasgressioni di questo tipo, lo sport deve portare rispetto e correttezza a tutti”.
Mancini non è nuovo a una squalifica, visto che nel 2012 aveva fallito un controllo antidoping andando incontro a uno stop di due anni. Ex campione europeo in staffetta, poche settimane fa aveva stabilito il proprio personale stagionale in 10″43 nei 100 metri.