Tante emozioni nella tappa di Diamond League 2018 in programma a Stoccolma, in Svezia. Il meglio dell’atletica leggera mondiale nella città scandinava per gareggiare nelle varie discipline, con chance di buoni piazzamenti per gli azzurri. Nei 400 ostacoli maschili strepitoso tempo di Abderrahman Samba, che vince con 47.41 facendo registrare, lui che è qatariota, il record asiatico e della Diamond League. Secondo Karsten Warholm, che con 47.81 fissa il nuovo primato norvegese.
Il cubano Juan Echevarria trionfa invece nel salto in lungo maschile con un best di 8.83 (+2.1 di vento però): a 19 anni il campione mondiale indoor 2018 si prende la scena anche all’aperto, peccato per quel filo di vento a favore di troppo. Lo statunitense Jeff Henderson si ferma al secondo posto con 8.39, mentre il favorito Luvo Manyonga è terzo con 8.25. Basta un tempo decisamente alto all’etiope Regasa per vincere gli 800 metri femminili in 2.01.16 precedendo la ugandese Nakaayi e la britannica Oskan-Clarke. Quinto posto per l’azzurra Alessia Trost nel salto in alto femminile: risultato non all’altezza delle premesse, troppo lontana col suo 1.90 dalle due che hanno chiuso con un salto di due metri, piazzandosi al primo (Mariya Latitskene) e al secondo posto (Mirela Demireva).
Negli 800 metri maschili, non validi per la Diamond League, l’australiano Peter Bol vince col tempo di 1.44.56 battendo il connazionale Joseph Deng, dietro per cinque centesimi di secondo. La gara regina dei 100 metri maschili, anche questa non valida per questa tappa della Diamond League, viene vinta dall’iraniano Taftian, che precede il giapponese Kiryu e il canadese Smellie. Dina Asher-Smith trionfa nei 100 metri femminili con un 10.93 che sfiora il record del Meeting, distaccando di un decimo Murielle Ahoure. In chiusura di meeting grande prova di Brianna McNeal nei 100 ostacoli femminili: la statunitense firma la miglior prestazione mondiale dell’anno in 12″38.
Grande spettacolo tecnico e sportivo nel salto con l’asta maschile, dove la stella di casa Armand Duplantis (19 anni a novembre) vince per la prima volta in Diamond League con la misura di 5.86, precedendo lo statunitense Sam Kendricks che si ferma a 5.81.
