La IAAF Diamond League di atletica leggera 2016 è giunta al termine e con gli ultimi due meeting di Zurigo (1° settembre) e Bruxelles (9 settembre) saranno decisi i vincitori delle 32 discipline coinvolte nella gara. La Diamond League crea per ogni disciplina una classifica a punti, conquistati in ognuno dei meeting dai primi 6 della classifica; con Zurigo e Bruxelles, finali a doppi punti, vengono determinati i vincitori.
L’importanza di questa competizione a meeting si ritrova anche nel montepremi che assicura ai migliori delle discipline, permettendo la vincita di $40.000 a chi vincerà le singole Diamond Race, più un premio tra i $1.000 ed i $10.000 dollari ad i primi otto di ogni singola gara nei vari meeting (così ad esempio Alessia Trost si è portata a casa $4.000 grazie al terzo posto nell’alto a Parigi, non certo pochi in uno sport non estremamente ricco come lo è l’atletica leggera).
Ad una gara dalla fine, sono già 5 i vincitori per matematica della Diamond Race: Renaud Lavillenie (salto con l’asta, settima vittoria in sette edizioni, record assoluto), Dafne Schippers (200m), Kendra Harrison (100hs), Ivana Spanovic (salto in lungo) e Sandra Perkovic (lancio del disco); il loro vantaggio rispetto ai secondi classificati è maggiore di 20 punti, quelli assegnati al vincitore dell’ultima gara (20, 12, 8, 6, 4 e 2 per i classificati dal primo all’ottavo posto).
Quasi fatta invece per altri tre atleti: LaShawn Merritt (400m) ha 12 punti di vantaggio su Isaac Makwala, Ruth Beitia (salto in alto) e Christian Taylor (salto triplo) hanno invece ben 16 e 14 punti di vantaggio su rispettivamente Lavern Spencer (nella disciplina dove la nostra Alessia Trost è terza) ed Alexis Copello.
Per tutte le classifiche aggiornate di tutte le discipline più combattute, ad un meeting dalla fine, potete consultare questo link per gli uomini e quest’altro link per le donne.