Si chiude la lunga giornata agli Assoluti indoor di Ancona, dove sono stati assegnati 11 titoli italiani. Nei 60 metri ostacoli la vittoria è andata a Lorenzo Simonelli (Esercito), che si prende la scena togliendo un altro centesimo alla migliore prestazione italiana U23, ora a 7.66, due settimane dopo il 7.67 dei Tricolori U23. Hassane Fofana (Fiamme Oro) è secondo con 7.72, terzo Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna). Dopo il sontuoso 7.54 della batteria, Paolo Dal Molin ha invece rinunciato alla finale in vista degli Europei indoor di Istanbul. Tra le donne, Nicla Mosetti (Bracco Atletica) ha la meglio al fotofinish su Elisa Di Lazzaro (Carabinieri); per entrambe il crono di 8.04 è il primato personale e il sesto posto nelle liste italiane di sempre. L’ultimo posto disponibile sul podio se lo aggiudica Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 8.14.
Nei 1500 metri Ludovica Cavalli (Aeronautica) è campionessa italiana con il tempo di 4:08.00, quarta italiana di sempre, davanti a Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli), seconda in 4:08.20, e a Federica Del Buono (Carabinieri), terza in 4:12.10. Al maschile vince Pietro Arese (Fiamme Gialle) con 3:48.07 davanti a Joao Bussotti (Esercito, 3:48.27) e Ossama Meslek (Atl. Vicentina, 3:48.37).
Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) conquista di nuovo il titolo italiano del lungo con due salti a 6,53. Due vicentine dei Carabinieri in zona medaglie: Ottavia Cestonaro per il secondo posto (6,31) alla vigilia del suo impegno nel triplo, Arianna Battistella per il terzo gradino (6,27). A Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) basta un salto da 7,68 per aggiudicarsi la maglia tricolore davanti a Lorenzo Mantenuto (Atl. Gran Sasso Teramo) con 7,54 e a Mattia Furlani (Fiamme Oro), oggi terzo con 7,50.
Nella marcia Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) guadagna la prima maglia di campionessa italiana assoluta in una gara senza storia, chiusa con il tempo di 12:51.73. Seconda Sara Vitiello (Self Atl. Montanari Gruzza) in 13:25.32, seguita da Serena Di Fabio (Polisportiva Tethys Chieti) terza con il personale di 14:02.82.
Sveva Gerevini (Carabinieri) vince nel pentathlon con 4411 punti e con i primati personali pareggiati nei 60hs e nell’alto. Sul podio con lei salgono anche Sara Chiaratti (Atl. Libertas Unicusano Livorno) seconda con 3864 e Alice Lunardon (Atl. Riviera del Brenta) terza con 3830. Nell’eptathlon è primato personale per il vice campione in carica Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana), il migliore nei 60 metri con 6.98, davanti ad Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75, 7.13) e Simon Zandarco (Lana Raika, 7.16). Nel lungo Cerrato è il più efficace con 7,30 al primo salto, che lo fa prevalere su Naidon (7,11) e Lorenzo Modugno (Polisportiva Triveneto Trieste, 6,72). Nel peso, seconda vittoria parziale della giornata per Naidon (13,29) che ha la meglio su Modugno (13,19) e Cerrato (11,78). Modugno è invece in vetta nell’alto con 2,06, su Naidon (2,00) e Lorenzo Candiotto (Fiamme Oro, 1,97). La classifica al termine della prima giornata recita Naidon 3217, Cerrato 3039, Modugno 2925.