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Giornata di finali intensa ai Campionati italiani Assoluti indoor di Ancona 2018. Fabrizio Donato si conferma campione senza età ottenendo il titolo nel salto triplo duecentotrentotto giorni dopo l’ultima volta. Gran finale nei 400 metri femminile con la vittoria di Raphaela Lukudo, che strappa anche il pass per i Mondiali di Birmingham. Nella classifica generale dei campionati di società trionfa la Studentesca Rieti con una doppietta di scudetti.Â
DONATO RE DEL TRIPLO – Il bronzo olimpico del 2012 entra in pedana soltanto tre volte stampando un 16,58 nel salto d’ingresso, quasi replicato con il 16,56 successivo e migliorato con l’ultimo tentativo a 16,94 metri. Dati alla mano si tratta della terza misura europea al mondo e della decima mondiale. Il quarantunenne dedica l’ennesimo trionfo a moglie e figlie: “Questa vittoria ha un sapore speciale perchè torno dopo un grave infortunio che ha rischiato di mettere in bilico la mia carriera. Ho voluto sfidare me stesso e ho scommesso su di me e per fortuna i risultati mi hanno dato ragione anche stavolta. Qui ho tutto quello che la vita mi può dare: il mio salto triplo, la mia famiglia. L’atletica è il mio mondo che mi emoziona, per cui combatto e che mi rende vivo. Finchè avrò energia in corpo continuerò a farlo perchè tutto questo è semplicemente fantastico. Ora voglio partecipare ai Mondiali Indoor, sotto il tetto fin qui me la sono sempre cavata, chissà che combinerò a Birmingham tra due settimane?”
400 M FEMMINILI – Finale esaltante nei 400 metri femminili. A trionfare è Raphaela Lukudo (Esercito) con l’ottimo crono di 53.08, ma anche l’oro europeo Under 23 in carica  Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) ottiene il pass per i prossimi Mondiali Indoor di Birmingham con il tempo di 53.15. Lukudo migliora il proprio personal best di ben 69 centesimi, ottenendo l’ottavo tempo nazionale al coperto nella distanza. Terza la senese Chiara Bazzoni (Esercito) con il crono di 53-85.
SPRINT – I campioni indoor de 60 metri sono Anna Bongiorni al femminile ed il recordman nazionale Michael Tumi nel maschile. La ventiquattrenne dei Carabinieri si dimostra imbattibile bissando il titolo dello scorso anno in 7”27, mentre Tumi vince al fotofinish su Giovanni Galbieri facendo registrare il crono di 6”70.