“La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta”. Sono le parole riportate dall’Agenzia Lapresse del ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, intervenuto a “24 Mattino” su Radio 24, sul ritorno in Italia di Jakub Jankto. Il centrocampista ceco, acquistato dal Cagliari e già con un passato in Italia tra Udinese e Sampdoria, pochi mesi fa ha reso nota la sua omosessualità. “Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui”, ha aggiunto.
“A esser corretti ho risposto dicendo: per me esistono le persone. Ho parlato di rispetto per le scelte e, aggiungo con convinzione e per correttezza, per la natura umana. Rispetto è un valore non equivocabile, da garantire. Poi, posso non condividere alcune espressioni del Pride?”. Con questo tweet in risposta a Sportface, il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, torna sulle dichiarazioni rilasciate oggi a ’24 Mattino’ su Radio 24 a proposito del ritorno in Italia di Jakub Jankto, nuovo giocatore del Cagliari che pochi mesi fa ha fatto coming out pubblicamente.