
Elisa Pizzini - Foto Fotografo01 / IPA
Va in archivio con il decimo posto di Elisa Pizzini e il forfait di Chiara Pellacani la finale dal trampolino 3 metri femminile della tappa di Windsor, in Ontario, della Coppa del Mondo di tuffi. “Niente finale da tre metri per me. Da due giorni ho l’influenza e ho avuto la febbre, quindi la decisione migliore è stata quella di non gareggiare e di recuperare il prima possibile per la tappa finale della Coppa del Mondo in Cina”, aveva annunciato nella serata di ieri Pellacani, che si era qualificata con il sesto punteggio. L’unica azzurra in gara è quindi Elisa Pizzini, che non sfigura. Anzi, la 20enne veronese sfoggia subito una buonissima esecuzione del doppio e mezzo indietro carpiato e del doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento, che fruttano sessanta punti a testa. Un po’ di sbavature nel triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato e nel doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato, ma la quarta routine con il doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato permette all’azzurra di difendere la top 10, grazie al totale di 277.50. Non sorprende il dominio cinese con Jia Chen che si prende l’oro con 379.95, mentre la connazionale Yiwen Chen, oro a Parigi, resta a 9 lunghezze di distanza con l’argento sul collo e come agli ultimi Giochi Olimpici si conferma davanti all’australiana Maddison Keeney, oggi bronzo. Ai piedi del podio la canadese Mia Vallee, mentre tra le deluse c’è la britannica Yasmin Harper che chiude in undicesima posizione.
Sempre dai tre metri, ma nel sincro maschile, arriva l’undicesimo posto per una coppia giovanissima ma sempre più collaudata, come quella composta da Matteo Santoro e Stefano Belotti. Trentotto anni in due, gli azzurri collezionano il totale di 339.60, piazzandosi al quarto posto dopo le prime due rotazioni. A vincere è la coppia cinese composta da Jiuyuan Zheng e Yukang Hu (388.05), davanti ai messicani Osmar Olvera Ibarra e Juan Manuel Celaya Hernandez (381.72) e gli statunitensi Jack Ryan e Quentin Henninger (374.73). Solo sesta posizione per i britannici (bronzo a Parigi) Anthony Harding e Jack Laugher.
Non c’erano italiani nelle due finali dalla piattaforma. Nei 10m uomini il 19enne ucraino Oleksii Sereda con 490.80 si piazza sul terzo gradino del podio e completa un podio dominato dai cinesi: Zilong Cheng è primo in 511.10 e si gode anche un 10 dai giudici nel 207B, mentre Zifeng Hu è argento in 499.40. Nel sincro femminile l’oro va alle cinesi Wei Lu e Minjie Zhang (327.36), davanti alle messicane Gabriela Agundez Garcia e Alejandra Estudillo Torres (291.90) e alle britanniche Lois Toulson e Maisie Bond (275.16).