
Matteo Santoro - Foto Andrea Staccioli e Giorgio Perottino/DBM
Matteo Santoro stacca il pass per la finale del trampolino tre metri a Windsor (Ontario), in Canada, nella seconda tappa della World Cup di tuffi. Si tratta della prima finale individuale di Coppa del Mondo per il 18enne (maggiore età festeggiata lo scorso 9 ottobre) romano, che si affaccia ormai da qualche anno nei piani alti del diving mondiale, come dimostrano i tre podi iridati consecutivi nel sincro in coppia con Chiara Pellacani. L’azzurro sfoggia una prova solida, aperta da un buonissimo triplo e mezzo avanti carpiato che lo proietta dopo la prima rotazione in decima posizione. Santoro si mette in luce anche con un ottimo doppio e mezzo avanti con 2 avvitamenti e scala altri due posti.
La scalata prosegue con un notevole triplo e mezzo rovesciato raggruppato da 64.75 e con il doppio e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo carpiato. Prima dei due tuffi di chiusura Santoro è sesto, ma pur non sfigurando nelle ultime due esecuzioni l’azzurro non riesce a difendere la top 10: undicesimo posto con il punteggio di qualificazione di 386.10. Più del quattro volte medagliato olimpico, il britannico Jack Laugher, che ne colleziona 378.50, davanti a Gwendal Bisch (370.20), ultimo tra i qualificati.
Nella classifica i primi tre sono tutti cinesi, ma ad avanzare alla finale sono solamente l’argento di Parigi, Wang Zongyuan (495.00) e Jiuyuan Zheng (454.30), che precedono il connazionale Yukang Hu (437.30). Avanzano il colombiano Luis Uribe (4°, 422.90), la stellina americana Carson Tyler (5°, 418.20), il messicano bronzo di Parigi, Osmar Olverra Ibarra (6°, 404.85), il neozelandese Liam Stone (7°, 396.95), il sudcoreano Jaegyeong Yi (8°, 391.50), il francese Jules Bouyer (9°, 390.15) e il britannico Jordan Christopher Houlden (10°, 389.15). Niente da fare per il 20enne Stefano Belotti, che ha chiuso la sua gara in ventisettesima posizione (292.35).
Non ci saranno italiane invece nella finale della piattaforma 10 metri donne. Sarah Jodoin Di Maria e Maia Biginelli hanno chiuso rispettivamente in sedicesima (263.50) e in ventunesima posizione (228.85). Per Di Maria tre tuffi sopra quota 60 punti, ma anche un errore pesante sul doppio e mezzo indietro. Guidano la classifica le giovanissime cinesi Hongchan Quan (404.15) e Yuxi Chen (376.45), mentre al terzo posto c’è la britannica Andrea Spendolini Sirieix (357.90). La 18enne spagnola Ana Carvajal è quarta (323.40), davanti all’australiana Ellie Cole (317.80). Qualificate per la finale anche la canadese Kate Miller (6°, 316.65), la messicana Gabriela Agundez Garcia (7°, 313.20), la statunitense Anna Lemkin (8°, 303.50), la canadese Katelyn Fung (9°, 302.45), l’australiana Laura Hingston (10°; 299.50), la messicana Alejandra Estudillo Torres (11°, 296.95) e la britannica Maisie Bond (12°, 292.95).
Obiettivo Super Final
Matteo Santoro e Sarah Jodoin Di Maria sono vicini a qualificarsi per la terza tappa di World Cup, cioè la Super Final, che si terrà a Pechino dal 2 al 4 maggio e che vedrà i dodici migliori tuffatori per ranking delle gare individuali accedere all’evento finale del circuito. Santoro con la finale guadagnerà minimo 22 punti. Il bottino andrà ad aggiungersi ai 17 di Guadalajara. I diciotto punti odierni di Di Maria invece vanno a sommarsi ai 27 conquistati in Messico col settimo posto. Per l’ufficialità bisognerà aspettare la giornata di sabato. Intanto, domani occhi puntati su Chiara Pellacani ed Elisa Pizzini, impegnate nel trampolino 3 metri, mentre Riccardo Giovannini proverà a stupire dalla piattaforma. Senza dimenticare il team event, reduce dal secondo posto di Guadalajara.