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Cala il sipario sugli Open estivi di tuffi, competizione dalla quale l’Italia si congeda egregiamente lanciando un chiaro messaggio agli avversari in vista dei Giochi di Rio oramai alle porte. La capitale romana sancisce il trionfo di Elena Bertocchi, che conquista la medaglia del metallo più prezioso nella finale dal trampolino da 1 metro, e della coppia “aurea” composta da Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi. Sorride il Canada nella finale dalla piattaforma: a dominare senza rivali è infatti Vincent Riendeau, che dal gradino più alto del podio può festeggiare doppiamente insieme al connazionale Maxim Bouchard, medaglia di bronzo.
Approfittando dell’assenza della campionessa iridata Tania Cagnotto, è la tuffatrice lombarda a cingere al collo la medaglia d’oro dal trampolino: nessuna sbavatura a macchiare la performance impeccabile dell’atleta italiana che chiude l’ultima rotazione con il punteggio di 270.80 dopo aver condotto una gara ai massimi livelli. A distanza di sicurezza, il podio si tinge ancora di azzurro: l’argento va a Maria Marconi che con i suoi 255.45 si impone con sicurezza su Anna Laura Granelli, ferma a quota 226.70. Medaglia di legno per Noemi Batki: la tuffatrice, imbattibile dalla piattaforma, sembra trovarsi meno a suo agio dal trampolino e finisce ai piedi del podio, distante solo due lunghezze (224.60) dalla connazionale.
Il canadese Vincent Riendeau si conferma re indiscusso dalla piattaforma: a dir poco stupefacente lo stato di forma del tuffatore che mostra, sin dalla prima rotazione, quanto il livello di questa competizione sia elevato. Riendeau lascia l’abisso dietro di sé (circa 60 i punti di distanza dal secondo classificato), chiudendo la sua gara a 473.95: un risultato che lascia ben sperare per l’Olimpiade di Rio, pronta a consacrare l’atleta nel panorama internazionale. Ottima anche la performance di Vladimir Barbu che ottiene la medaglia d’argento (407.45): un buon test per saggiare le proprie condizioni fisiche in vista di obiettivi e traguardi più importanti; al terzo posto ancora un canadese, Maxim Bouchard (388.00). Un pizzico di amarezza per Maicol Verzotto che chiude in quarta posizione (370.60).
Roma saluta i campionati estivi con l’ultima soddisfazione in casa azzurra: nel sincro dai 3 metri, approfittando dell’assenza di Giovanni Tocci e Andrea Chiarabini, si laureano campioni Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi, coppia d’oro da ben 400.65 punti. A seguire il duo composto da Gabriele Auber e Lorenzo Marsaglia, che sfiorano quota 356.73, mentre la medaglia di bronzo reca il nome di Francesco Porco e Andrea Cosoli (343.26 il punteggio).