[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Stiamo iniziando ad inserire in prima squadra nuovi giovani. Lo stiamo facendo ai mondiali e continueremo a farlo ancora di più agli europei che sarà la gara successiva. Qui abbiamo portato comunque una squadra esperta, di sette atleti, che hanno tutti, chi più e chi meno, già una certa attitudine con le gare di alto livello“. Queste le parole del direttore tecnico Oscar Bertone da Gwangju dove la Nazionale italiana di tuffi si sta allenando in vista della 18esima edizione dei campionati mondiali.
“L’obiettivo è quello di arrivare più vicino possibile alla finale, che significherebbe carta olimpica – ha spiegato Bertone sugli obiettivi da inseguire – Un risultato difficile da raggiungere ma non impossibile. Il panorama generale è molto nutrito e agguerrito. Si contano 60 atleti iscritti nei tre metri uomini, 53 tra le donne. Saranno gare lunghe e completamente diverse dal solito, che dureranno dalle tre alle quattro ore, alle quali non si è abituati e dove molto farà la testa di ciascun tuffatore”, ha concluso.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]