
Santoro/Belotti - Foto Foto Giordan Ambrico e Giulio Scardamaglia / LC Zone
E’ calato il sipario sui Campionati Assoluti Indoor Open Unipol di tuffi, in scena alla Monumentale di Torino. Il capoluogo piemontese ha ospitato la rassegna per il diciassettesimo round consecutivo, con la tre giorni di gare che ha visto la presenza di diverse cariche politiche nazionali e regionali e di figure sportive di alto livello. Alla Monumentale, non sono mancati i presidenti della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e della Regione Piemonte Alberto Cirio, il vicepresidente della FIN ed etoile mondiale dei tuffi Tania Cagnotto, che hanno premiato i neo campioni d’Italia. A consegnare le medaglie, presenti anche il presidente della FIN Piemonte Gianluca Albonico, il presidente del CONI regionale Stefano Mossino, il plurimedagliato olimpico Giorgio Cagnotto, il tre volte campione a cinque cerchi Klaus Dibiasi e il direttore tecnico della Nazionale Oscar Bertone.
I RISULTATI DELLE FINALI DI SINCRO
L’ultima giornata di gare ha visto il successo di Matteo Santoro – atleta della Marina Militare – e di Stefano Belotti delle Fiamme Gialle, che hanno vinto la prova di sincro da tre metri con un punteggio di 411.45. Dalla piattaforma, sono stati Francesco Casalini della Marina Militare e Julian Verzotto della CC Aniene a spuntarla con 358.11. Santoro e Belotti commentano con soddisfazione il risultato ottenuto: “Oggi il lavoro di coppia ha funzionato molto bene e nel sincro questo fa indubbiamente la differenza. Non è il momento di fermarsi perché già da stasera si parte per Messico e Canada, dove ci aspetta una lunga e impegnativa trasferta per la coppa del mondo”. Casalini e Verzotto dichiarano invece: “Ci siamo stupiti per la costanza della nostra prestazione in finale rispetto al preliminare. E’ stata una performance in crescita e siamo contenti di aver ottenuto questo importante risultato”.

BERTOCCHI SI CONFERMA DA UN METRO
Elena Bertocchi si conferma campionessa d’Italia da un metro, vincendo la finale con 282.20 nella giornata di ieri. “Non sono arrivata al top della forma a causa di un problema al collo – spiega l’atleta dell’Esercito – Ho ripreso ad allenarmi da due mesi perché dopo l’Olimpiade ho deciso di prendermela con calma. Oggi mi sono sentita più pronta rispetto a tre settimane fa a Trieste. Adesso sono prima in classifica dei qualificati per gli Europei e Mondiali. Spero che il commissario tecnico Oscar Bertone ritenga che io possa far parte della squadra azzurra”. Dai tre metri, Matteo Santoro ha la meglio su Giovanni Tocci e vince per 438.65 punti, ottenendo il primo titolo italiano individuale assoluto della sua carriera. “Sono molto contento della gara di oggi perché ho avuto delle sensazioni diverse rispetto a venerdì – commenta Santoro – Dopo un lungo infortunio ho ricominciato ad allenarmi da qualche mese puntando soprattutto sul divertimento”.
Le gare individuali della piattaforma si concludono con il successo di Sarah Jodoin Di Maria, che vince con 324.20 punti dopo aver ottenuto la testa della classifica già al preliminare. “Il mio programma di salti è sempre quello dall’Olimpiade di Tokyo 2021. – dichiara l’azzurra – Oggi ho avuto la sensazione di crescere poco alla volta, trasportata soprattutto dalla adrenalina che mi ha aiutato ad avere sempre maggiore fiducia. Venerdì ho avuto la possibilità di fare un giro in centro a Torino, c’ero già stata, ma ho avuto la conferma della sua grande bellezza”.

LE PAROLE DEL DT OSCAR BERTONE
Il direttore tecnico Oscar Bertone fa un bilancio della rassegna nazionale: “Ho trovato una squadra in buona salute, con delle belle performance da parte degli atleti e atlete più esperti ma anche giovani. Ora siamo all’anno zero post olimpico. Stiamo rivolgendo lo sguardo verso il 2028 perché le qualificazioni per attivare ai Giochi Olimpici di Los Angeles sono prevista fra tre anni. Chiara Pellacani, l’unica già qualificata, è senza dubbio la stella della Nazionale; tra l’altro sono contento che abbia vinto una gara NCAA a Miami, dove sta studiando e allenandosi. Le stiamo cercando una compagna di sincro perché Elena Bertocchi ha deciso di dedicarsi soltanto al trampolino da un metro. Invece ai ragazzi, Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, vicecampioni del mondo e quarti a Parigi 2024, ho chiesto di dimostrare il loro valore con il lavoro quotidiano sia in allenamento, sia in gara e dare l’esempio ai più giovani”.
Programma e risultati della 2 giornata – sabato 29 marzo
Finali
trampolino 1 metro F (5 tuffi)
1. Elena Bertocchi (CS Esercito / Can Milano) 258.20
2. Elisa Pizzini (Fiamme Gialle Nuoto / CC Aniene) 247.00
3. Matilde Borello (Blu 2006 Torino) 244.20
trampolino 3 metri M (6 tuffi)
1. Matteo Santoro (GS Marina Militare / MR Sport F.lli Marconi) 438.65
2. Giovanni Tocci (CS Esercito / AQA Cosenza) 407.85
3. Stefano Belotti (Fiamme Gialle Nuoto / Bergamo Tuffi) 380.85
piattaforma F (5 tuffi)
1. Sarah Jodoin Di Maria (GS Marina Militare / MR Sport F.lli Marconi) 324.20
2. Maja Biginelli (GS Fiamme Oro) 307.90
3. Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi) 222.80
Programma e risultati della 3 giornata – domenica 30 marzo
Finali
piattaforma sincro M (6 tuffi)
1. Francesco Casalini (Marina Militare / Bergamo Tuffi) e Julian Verzotto (CC Aniene) 358.11
2. Alessio Nascimbene e Milo Zangara (Fiamme Oro) 281.37
trampolino 3 metri sincro M (6 tuffi)
1. Matteo Santoro (Marina Militare / MR Sport F.lli Marconi) e Stefano Belotti (Fiamme Gialle / Bergamo Tuffi) 411.45
2. Giovanni Tocci (Esercito / AQA Cosenza) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare / CC Aniene) 397.23
3. Valerio Mosca e Simone Conte (Marina Militare / MR Sport F.lli Marconi) 351.66
Classifica di società – Il podio
1. GS Marina Militare 137.00
2. MR Sport F.lli Marconi 124.00
3. GS Fiamme Oro 120.00