Tania Cagnotto e Francesca Dallapè - Rio 2016 - Foto Ferraro/Gmt
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Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno effettuato il loro ritorno alle gare, dopo 1020 giorni dall’argento olimpico di Rio 2016. Le due mamme azzurre hanno chiuso al secondo posto la finale del sincro 3 metri degli Assoluti estivi 2019 di tuffi, in corso fino a domenica a Bolzano presso la piscina “Karl Di Biasi”. C’era grande attesa per la prestazione delle rientranti Cagnotto e Dallapè, seguite in tribuna dalle figlie Ludovica e Maya. La vittoria è andata alle giovani Elena Bertocchi e Chiara Pellacani, campionesse europee a Edimburgo, che hanno chiuso con 290.13. Le vice-campionesse olimpiche chiudono al rientro con 274.80 punti e qualche imperfezione di troppo nel doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato.
Dopo la gara, Tania Cagnotto ha così commentato la prova: “Avevamo bisogno di tornare in gara per sentire quella tensione e capire a che punto siamo. Non possiamo sapere se torneremo ai livelli di prima, sicuramente c’è ancora tanto da lavorare per centrare l’obiettivo della qualificazione olimpica. Però come primo passo credo che sia stato molto buono.” Pensieri confermati anche da Francesca Dallapè: “Sono convinta che il bello debba ancora venire, sono davvero felice. Ho pagato lo stop di sei settimane per alcuni problemi alla schiena.”
Nelle altre gare di giornata, diciassettesimo titolo italiano per Noemi Batki: la vicecampionessa europea in carica ha vinto dalla piattaforma 10 metri con il totale di 301.70 punti. Conferme anche per Giovanni Tocci, che dal trampolino da un metro si impone con 390.90 punti precedendo Lorenzo Marsaglia (368.10) e Andrea Chiarabini (356.70).
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