Sono state pubblicate le start list provvisorie degli atleti elite per l’edizione italiana 2022 della World Triathlon Cup su distanza sprint (750m nuoto, 19km bici, 5km corsa). La gara, valida per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, si terrà sabato 28 maggio nello splendido scenario di Cannigione (Arzachena) che per il terzo anno consecutivo ospiterà gli atleti nei suoi paesaggi mozzafiato fatti di spiagge di incomparabile bellezza, di colline ricoperte di vigneti e di tesori archeologici.
Le start list degli atleti elite sono davvero stellari e sul sito di World Triathlon riportano i 65 nomi della categoria uomini e i 64 della categoria donne provenienti da 28 nazioni dei 5 continenti, 129 atleti di prima grandezza che ancora una volta hanno scelto la Sardegna come destinazione sfidante e competitiva.
Ad oggi, alcuni nomi su tutti del panorama internazionale: per gli uomini il britannico Jonathan Brownlee, vincitore dell’edizione 2021 e per le donne la svizzera Julie Derron, secondo posto sul podio dell’edizione 2021. Per quanto riguarda gli azzurri, si preannuncia la partecipazione di Delian Stateff, Alessio Crociani e Matthias Steinwandter.
Mentre a difendere i colori azzurri in campo femminile troviamo Verena Steinhauser (terzo posto dell’edizione 2021), Ilaria Zane, Luisa Iogna-Prat, Carlotta Missaglia, Costanza Arpinelli, Bianca Seregni e Sharon Spimi.
Riccardo Giubilei, Presidente della Federazione Italiana Triathlon, ha detto: “La conferma della stupenda location di Cannigione-Arzachena come sede della tappa italiana 2022 della World Triathlon Cup è, per tutti gli amanti del nostro sport, motivo di orgoglio e di nuova assunzione di responsabilità. Orgoglio per un riconoscimento importante, a livello internazionale, per tutti i soggetti che hanno lavorato per giungere ad un risultato che non era scontato e che è stato frutto di un impegno convinto e condiviso. Assunzione di responsabilità perché quella di quest’anno dovrà essere l’edizione della conferma di quegli standard organizzativi che hanno permesso al campo di gara sardo di essere iscritto nell’esclusivo club dell’elite mondiale di specialità. Quest’anno, peraltro, la gara della Costa Smeralda assume un ulteriore peso: assegnerà infatti i primi punti per la qualifica alle Olimpiadi 2024 ed è davvero entusiasmante sapere che il cammino verso Parigi parte dall’Italia”.