L’Italia del triathlon ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 sarà rappresentata da due uomini e tre donne, e dalla staffetta mista 2+2 Mixed Relay. Il Direttore Tecnico Julien Clonen ha deciso di convocare Alice Betto, Bianca Seregni e Verena Steinhauser per la prova femminile, Alessio Crociani e Gianluca Pozzatti per la gara maschile, chiedendo inoltre a Ilaria Zane e Michele Sarzilla di essere a disposizione come riserve. “Ero ventiquattresimo al mondo e primo degli italiani. Pensavo di avercela fatta a coronare il sogno di andare alle Olimpiadi”, ha detto Sarzilla ai microfoni del Corriere della Sera. “Mi sono sentito pugnalato alle spalle — le sue parole — e con la mia società abbiamo chiesto spiegazioni. Va bene che le regole attribuiscono alla nazione la scelta degli atleti per le Olimpiadi, ma quel che è sempre contato sono i risultati. È il ranking che dimostra il valore tecnico. Che ci fosse un altro criterio è saltato fuori a cose fatte. Abbiamo avuto una call con Clonen e il direttore sportivo Simone Biava. Ci è stato detto che hanno creato un modello scientifico con un algoritmo che si basa sui dati degli ultimi sei mesi. Su cosa si basasse però non l’hanno spiegato sostenendo che non ci potevano fornire informazioni sensibili”, ha aggiunto Sarzilla. Come spiega il Corriere della Sera, l’azzurro e la DDS-7MP Triathlon Team ora stanno valutando lo spazio per un ricorso.
