Una delle discipline più dure di tutto il panorama olimpico ha avuto luogo a cavallo della notte tra domenica 25 e lunedì 26 luglio: il triathlon. Gli uomini si sono cimentati in 1500 metri di nuoto, 40km di biciclette e 10km di corsa. Ad avere la meglio è a prendersi la medaglia d’oro è stato il norvegese Kristian Blummenfelt col tempo di 1:45.04. Preceduti il britannico Alex Yee (1:45.15) e il neozelandese Hayden Wilde (1:45.24). I tre hanno fatto il vuoto rispetto alla concorrenza all’interno di una gara fatta di grande fatica: fatta, dunque, anche di atleti accasciano a terra, vomitano e barcollano. Lo stesso Blummenfelt, dopo aver vomitato diverse volte, è stato portato via in sedia a rotelle. Tra la concorrenza c’erano anche due italiani, Gianluca Pozzatti e Delian Stateff: il primo ha concluso in 37esima posizione (1:49.14), mentre Stateff ha tagliato il traguardo 39° (1:50.00).
TOKYO 2020, TRIATHLON: IL PROGRAMMA DELLE GARE
TOKYO 2020, TRIATHLON: IL REGOLAMENTO