David Pasqualucci - Foto World archery
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Il 2020 per la Nazionale di tiro con l’arco non è ancora finito. Dal 9 al 21 dicembre gli azzurri infatti si alleneranno al Centro Federale di Cantalupa per l’ultima volta dell’anno. Tanti giorni in cui si continuerà a lavorare in vista del grande evento della prossima stagione: le Olimpiadi di Tokyo. L’obiettivo è fissato così come la strada per arrivarci al meglio. Il programma azzurro prevede allenamenti individuali quando gli arcieri sono a casa e lavoro di gruppo due volte al mese a Cantalupa, dove è possibile tirare a 70 metri in qualsiasi periodo dell’anno.
I CONVOCATI – Così per il secondo raduno di questo dicembre 2020 sono in totale 17 i convocati. Dal 9 al 21 dicembre saranno presenti a Cantalupa David Pasqualucci, Marco Galiazzo e Marco Morello, tutti arcieri dell’Aeronautica Militare insieme a Federico Musolesi (Castenaso Archery Team), Yuri Belli (Arcieri Aquila Bianca) e Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia). Per la selezione femminile nello stesso lasso di tempo ci saranno le Fiamme Oro Tatiana Andreoli e Lucilla Boari, Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevcchia) e Karen Hervat (Trieste Archery Team). Dal 9 al 15 dicembre raggiungerà le compagne Vanessa Landi (Aeronautica Militare), così come farà dal 12 al 15 dicembre Mauro Nespoli (Aeronautica Militare). Sempre il 12 arriveranno a Cantalupa Elena Tonetta (Aeronautica Militare) che si allenerà fino al 16, Luca Melotto (Aeronautica Militare) in raduno fino al 21, Tanya Giada Giaccheri (Aeronautica Militare) e Laura Baldelli (Arcieri Augusta Perusia), per la prima gli allenamenti in azzurro dureranno fino al 17 e per la seconda fino al 21. Dal 14 al 18 dicembre ci sarà anche Michele Frangilli (Aeronautica Militare).
LO STAFF – Insieme al Coordinatore Tecnico Sante Spigarelli, a Cantalupa a seguire gli arcieri durante gli allenamenti ci sarà l’assistente del Coordinatore Tecnico Giorgio Botto, i tecnici Matteo Bisiani, Natalia Valeeva e Amedeo Tonelli, il preparatore atletico Jacopo Cimmarrusti, il fisioterapista Davide Caraffini e lo psicologo Manolo Cattari.
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