Tutto quasi pronto a Tlaxcala, in Messico, per le Finali di World Cup 2024. Il circuito mondiale arriva al suo atto conclusivo a cui hanno avuto accesso i migliori otto arcieri della stagione di Coppa nell’arco olimpico e nel compound, maschile e femminile. Le sfide in terra messicana sono in programma sabato 19 per la divisione compound e domenica 20 ottobre per le sfide dell’arco olimpico. Al via ci saranno anche due azzurri: Mauro Nespoli nel ricurvo, alla sua settima partecipazione, ed Elisa Roner nel compound, al suo esordio nella finalissima del circuito.
Nella notte italiana sono stati sorteggiati i match dei quarti di finale e stabiliti i tabelloni degli scontri diretti. Nell’arco olimpico maschile domenica Mauro Nespoli sfiderà il padrone di casa Matias Grande e se dovesse passare il turno affronterà uno tra il campione olimpico coreano Kim Woojin e il francese Thomas Chirault. Dall’altra parte del tabellone le sfide saranno Andres Temino – Marcus D’Almeida e Dhiraj Bommadevara -Lee Woo Seok.
Nel compound la prima avversaria di Elisa Roner sarà la messicana Andrea Becerra, sfida che andrà in scena sabato intorno alle 22 (ora italiana). Dalla stessa parte del tabellone ci sono Alexis Ruiz e la colombiana Sara Lopez: sarà una di queste due la sfidante di Roner nel caso in cui l’azzurra dovesse passare il turno. Gli altri match sono: Dafne Quintero-Ella Gibson e Meeri-Marita Paas – Surkeha Hyothi Vennam. Nespoli torna in campo a livello internazionale dopo le Olimpiadi di Parigi e punta al bersaglio grosso: l’oro alle Finali di World Cup è uno dei pochi allori che mancano nel suo fornito palmares. Per Mauro Nespoli è la settima partecipazione all’evento, la quarta di fila, nel 2019 ha vinto l’argento, l’anno scorso salì sul terzo gradino del podio battendo l’indiano Bommadevara. Nel compound Elisa Roner è esordiente assoluta alle finali di Coppa del Mondo. La giovane azzurra è in grande crescita e ha avuto accesso alle frecce di Tlaxcala grazie alla vittoria della tappa di Antalya (Tur), che è stato anche il suo primo successo in Coppa del Mondo dopo alcuni ottimi piazzamenti.