La squadra femminile di tiro con l’arco ha ottenuto il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Il team formato da Lucilla Boari (Fiamme Oro), Tatiana Andreoli (Fiamme Oro) e Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia) ha figurato positivamente nel torneo preolimpico di Parigi, prevalendo su Uzbekistan (6-0) e Brasile (5-1) sino alle semifinali; le protagoniste italiane hanno però ceduto contro il Messico (5-1), superiore da un punto di vista puramente tecnico e meritevole della finalissima contro gli Stati Uniti. Le azzurre hanno dovuto necessariamente accontentarsi della finale per il terzo posto, affrontata con la Spagna. Boari e compagne sono riuscite a prevalere al termine del delicato confronto con le iberiche, conducendo con personalità la contesa e chiudendo sul 5-3. Riscattato parzialmente l’insuccesso del team maschile, con Nespoli, Paoli e Musolesi eliminati ai quarti dall’Indonesia.
Per quanto concerne le qualificazioni, ottimo avvio da parte delle azzurre, che fin dalle prime battute hanno mantenuto le prime posizioni, tirando particolarmente bene. Dopo 54 frecce, l’Italia ha centrato improvvisamente il primo posto, ma India e Messico alla lunga hanno cambiato marcia. Per Andreoli, Boari e Rebagliati, la lotta è diventata quindi per il terzo posto contro gli Stati Uniti; team punto a punto sino al frangente decisivo, ma le americane hanno avuto la meglio nel finale. Resta ugualmente l’enorme soddisfazione delle italiane dopo la fase finale, ai danni di una Spagna non all’altezza.
