Per l’ottava edizione consecutiva dei Giochi Paralimpici, l’Italia ottiene una medaglia nel tiro con l’arco. Nella nuova gara mista infatti la coppia azzurra formata da Roberto Airoldi e Elisabetta Mijno ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo battendo nella finale per il bronzo la Mongolia col punteggio di 5-1.
Grande cammino per gli azzurri sin dalla mattinata a Rio: dopo la facile vittoria negli ottavi di finale, Airoldi-Mijno superano la coppia brasiliana col punteggio di 6-2. Grande costanza per entrambi gli elementi della coppia che, anche non piazzando un solo 10 commettono davvero pochissimi errori, giungendo alla semifinale contro l’Iran. Sulla carta proprio questi ultimi erano tra i favoriti per la medaglia d’oro. La superiorità è netta. Sulla sconfitta per 6-0 degli azzurri pesano 2 gravi errori di Airoldi a pregiudicare 2 dei 3 set giocati. Il riscatto per la coppia arriva però nella finale per il bronzo contro la coppia mongola. Sia Airoldi che Mijno alzano nuovamente il loro standard portandosi subito sul 2-0. L’unico passaggio a vuoto è quello del secondo set, in cui un 5 impedisce alla Mijno di portare l’Italia sul 4-0. Proprio dalla torinese arriva però la freccia decisiva che consegna all’Italia la medaglia di bronzo sul gradino più basso del podio. Risultato prezioso per il tiro con l’arco a tinte azzurre dopo l’amaro quarto posto a squadre femminile in quel di Londra 2012. Con questa medaglia inoltre, la coppia azzurra regala all’Italia il primo podio di questa estate dal Sambodromo di Rio: nei Giochi Olimpici infatti la squadra femminile, un mese fa si era fermata solamente al quarto posto.
