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È una splendida Jasmine Paolini quella che illumina Zhengzhou e conquista i quarti di finale del WTA 500 in corso di svolgimento in Cina. La tennisca toscana, fresca di best ranking alla posizione n°31, prosegue la sua splendida seconda parte di stagione e per la terza volta in carriera si concede il lusso di sconfiggere una top-10. E lo fa riuscendo a prevalere nella lotta, annullando ben 4 match points di cui 3 consecutivi, nella sfida contro Caroline Garcia conclusasi con il punteggio di 3-6 6-4 7-5 in 2h e 19′ di gioco.
Dopo gli ottavi di finale di finale a Montreal e i quarti a Cincinnati in estate, più gli ottavi raggiunti anche la scorsa settimana a Pechino con una bella partita contro la n°1 Sabalenka, arriva un’altra conferma del salto di qualità messo a segno da parte dell’allieva di Renzo Furlan. Ora nei quarti attende la vincente di Siegemund-Samsonova, con la seconda che parte favorita ma anche con l’incognita stanchezza dopo le fatiche dello scorso torneo.
Avvio di match positivo per Jasmine, che sin dai primi colpi dimostra di essere in palla. In realtà, dopo aver recuperato un turno di servizio dallo 0-30, la prima a portarsi avanti di un break è Garcia, ma l’azzurra è brava a trovare l’immediato controbreak per il 3-3. La n°10 del mondo però da quel momento mette la freccia e con tre games filati chiude la prima frazione per 6-3.
Il secondo set si apre con una Paolini comunque in partita e determinata ad allungare l’incontro. Non riesce a concretizzare quattro palle break nel terzo gioco, ma al servizio non concede nulla e alla fine l’allungo arriva. L’ottavo game è ancora molto combattuto ma questa volta la tennista di Bagni di Lucca ne esce vincitrice e va a servire per il set dopo aver strappato il servizio alla francese, chiudendo poi per 6-3.
Il terzo parziale inizia in modo molto equilibrato con entrambe le giocatrici solide nei rispettivi turni di battuta. La prima chance se la procura Garcia nel sesto game ma Jasmine è brava a rimontare e a trovare il 3-3 ai vantaggi. Sul 4-4 è l’azzurra a trovarsi in una situazione di punteggio favorevole, avanti 0-30 sul servizio dell’avversaria, la quale però infila addirittura sette punti di fila e in un amen si ritrova ad avere ben tre match points.
Le emozioni, in realtà, sono appena iniziate: Paolini li annulla tutti alla grande e dopo averne anche cancellato un quarto riesce a tenere il servizio. Il parziale in suo favore si allunga e arrivano tre palle break di fila. La terza è quella buona, Jasmine toglie il servizio alla Garcia e va servire per il match. Nel dodicesimo gioco non trema, sfrutta anche qualche regalo di troppo dell’avversaria e chiude alla prima occasione utile: 7-5 e quarti di finale in tasca.
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