Elina Svitolina - foto Ray Giubilo
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il sole e una bella atmosfera hanno accompagnato lo svolgimento del secondo turno di gioco del prestigioso torneo di Wuhan. Sul cemento cinese si sono giocate ben 14 partite, alcune di livello assolutamente ottimo. La giornata si è aperta con le convincenti vittorie in due set di Halep e Kuznetsova, rispettivamente su Strycova e Hsieh. Più complessa la vittoria della kazaka Rybakina sulla tunisina Jabeur (6-1,6-7,6-2). Con il passare delle ore il livello è cresciuto ulteriormente e stupisce la quantità di incontri equilibrati che si sono disputati: Stephens ha battuto in tre set la padrona di casa Wang, cosà come in tre hanno vinto Martic e Riske contro Peterson e Puig.
Ci si aspettava di più dall’incontro tra Muguruza e Svitolina, invece l’ucraina ha dominato la contesa chiudendo 7-5 6-2 in un’ora e mezza circa. La palma di match più bello della giornata se lo sono prese Elise Mertens e Sofia Kenin, che hanno messo in piedi una battaglia senza esclusione di colpi risolta a favore del giovane talento americano al tie-break del terzo set dopo due ore e venticinque minuti di splendido tennis. La numero 1 del tabellone Ashleigh Barty se l’è vista brutta contro la francese Garcia, ma dopo aver perso male il primo set è riuscita a ribaltare l’inerzia dell’incontro, chiudendo 4-6,6-4,6-1. La Cina è riuscita a portare un proprio esponente negli ottavi grazie a Wang che ha eliminato la ceca Bouzkova con un doppio 6-3. Il piatto forte della serata era il match tra Karolina Pliskova e Amanda Anisimova: la numero 2 del tabellone ha gestito con grande tranquillità le difficoltà offerte dall’avversaria, chiudendo con un chirurgico doppio 6-3. Al prossimo turno affronterà l’ucraina Yarmetska.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]