Camila Giorgi saluta il torneo Wta Premier di Wuhan. Sul cemento cinese la numero uno d’Italia viene sconfitta in tre set dalla serba Aleksandra Krunic con il punteggio finale di 6-4 4-6 6-4 dopo due ore di gioco in un match che è stato altalenante e che ha visto la tennista di Macerata provare una disperata rimonta nel terzo e decisivo set.
PRIMO SET – Si nota fin da subito che il servizio non sarà un’arma a cui entrambe le giocatrici potranno fare affidamento. Qualche doppio fallo e gratuito di troppo permettono alla giocatrice serba di prendere subito in mano le redini del gioco. La maceratese in difficoltà negli spostamenti e nello scambio lungo dove spesso e volentieri la Krunic porta a casa il punto. Si vola sul punteggio di 5-2 per la nativa di Mosca, la quale si fa rimontare fino al 5-4 prima di archiviare il primo parziale in circa 40 minuti di gioco. Spicca in negativo, tra le varie statistiche, il 45% dei punti vinti con la prima per quanto riguarda l’azzurra.
SECONDO SET – La Giorgi aggiusta i problemi al servizio e riesce a fare partita pari nel secondo parziale, da fondo la Krunic tiene bene il ritmo dell’azzurra e si capisce che questa seconda frazione di gioco sarà decisa su pochissimi punti. Dopo sei games senza sussulti il primo momento chiave lo si vive nel settimo gioco quando la Giorgi concede la prima palla break del set ma è bravissima ad annullarla e a respingere il tentativo di fuga della sua avversaria. L’altro momento decisivo avviene nel decimo game con la Krunic che concede qualcosa al servizio, Camila non sfrutta il primo set point per via di un errore banale con il diritto ma poi chiude il set alla seconda chance: 6-4.
TERZO SET – La Giorgi sull’1-1 si spegne incredibilmente, senza dare nessun sussulto e piano piano la partita le scivola via senza reazione. La Krunic ringrazia ed in pochi minuti, senza dover fare nulla di straordinario, si invola sul 5-1 ad un passo dalla vittoria. Camila con le spalle al muro, sotto 1-5 0-40, salva i tre match point brillantemente e prova a rimettersi clamorosamente in carreggiata. La Krunic si innervosisce e la Giorgi prova a crederci: recupera uno dei due break di svantaggio, accorcia sino al 4-5 ma nel decimo gioco la serba ritrova la prima di servizio e chiude i conti.