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Simona Halep ha sconfitto Jessica Pegula per 3-6, 6-3, 6-4, nel contesto delle semifinali del Wta 1000 di Toronto 2022, sul cemento outdoor canadese. La romena, dopo aver eliminato Coco Gauff in occasione di un quarto di finale complesso, è riuscita a eliminare un’altra esponente del tennis a stelle e strisce; la pluricampionessa Slam romena ha variato molto i propri colpi, mostrando l’interezza del suo sconfinato bagaglio tecnico e palesando peraltro uno spirito da campionessa navigata. Niente da fare per l’ambiziosa statunitense, invece, fermatasi dopo un percorso apprezzabile sul cemento nordamericano. In attesa dello swing americano verso gli Us Open, spesso causa di se stessa con errori in serie con il dritto aggressivo, spesso giocato incrociato. Halep, dopo questa vittoria in rimonta, affronterà una tra Beatriz Haddad Maia e Karolina Pliskova per un posto nell’albo d’oro del torneo di Toronto.
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INIZIOÂ
Primo set semplicemente paradisiaco per Pegula, avanti di un break dopo tre game intensi; la statunitense ha avuto il pallino del gioco costantemente tra le proprie mani, svoltando l’incontro con colpi in spinta e profondi, sino all’effettivo vantaggio accumulato dopo il terzo doppio fallo di una Halep irriconoscibile: 2-1. Break confermato dopo aver annullato ben tre palle break da Pegula, assolutamente mortifera con il suo drittone lungolinea e tutto fuorché timorosa di presentarsi a rete per finalizzare le sue iniziative da fondo; doppio break americano per il 4-1, messo in pratica anche grazie a una Halep imprecisa tecnicamente e tatticamente in confusione a causa delle accelerazioni costanti e asfissianti dell’avversaria. Pegula ha continuato imperterrita a martellare con il dritto, spesso con soluzione lungolinea devastante, chiudendo in ultima istanza con una prima vincente valsa il 6-2.
SVOLGIMENTO
Secondo set con partenza altalenante e break/contro-break nell’arco di due game; prima Halep ha messo a segno un vantaggio a proprio beneficio, il primo del match, grazie a colpi profondi e difficili da gestire, i quali hanno condotto l’avversaria all’errore in più occasioni sino al 2-0. Reazione però immediata di Pegula, abile soprattutto a presentarsi a rete nei momenti adeguati e favorita peraltro da errori gravi in manovra di Halep per il 2-1. La romena è riuscita però nuovamente a rialzarsi con la complicità dell’opponente; la giocatrice a stelle e strisce, infatti, ha commesso errori in serie, concludendo uno scellerato game con un rovescio in contropiede assolutamente impreciso: 3-1. Halep ha annullato ben quattro palle break nel game-chiave, ossia il settimo gioco, affidandosi alla sua difesa di marmo e a colpi in corsa di dritto eccezionali; 5-2, tramutatosi rapidamente in 6-3 a beneficio della concreta ex numero uno al mondo.
EPILOGO
Terzo set con inizio folle da ambedue le parti; break e contro-break nei primi due game, con romena prima pragmatica a sfruttare ogni incertezza tecnica dell’avversaria, mentre in seguito gravemente insufficiente con il servizio: troppi doppi falli e 1-1. Quinto game corrispondente a una svolta in favore di Halep: troppi errori, anche di concetto, da parte di Pegula e addirittura break a 0 di una Halep prima nel baratro e poi sulle stelle a partire dal secondo parziale: 3-2. Dopo aver mantenuto il turno di battuta seguente senza concedere alcuna chance del contro-break, la romena si è concessa il bis nel settimo gioco dopo un rovescio lungolinea assolutamente efficiente: 5-2. Piccolo momento d’incertezza per la giocatrice di Costanza, la quale però ha chiuso i conti autorevolmente nel nono game; buona costruzione degli scambi e…i soliti errori di Pegula per il 6-4 romeno.
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