
Jasmine Paolini - Foto Corinne Dubreuil/ABACAPRESS.COM
Jasmine Paolini vince e convince, conquistando l’accesso alla semifinale del Wta 500 di Stoccarda. Sulla terra rossa della città tedesca l’azzurra ha battuto in due set la numero 4 del mondo Coco Gauff, imponendosi con il punteggio di 6-4, 6-3 dopo un’ora e 28 minuti. Una vittoria molto significativa, con la toscana che è tornata a battere una top-10 per la prima volta dalle Wta Finals dello scorso novembre. Segnali importanti, con all’orizzonte impegni che vedranno Paolini mettere a rischio i punti delle due finali Slam raggiunte a Parigi e Wimbledon lo scorso anno.
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La cronaca della partita
Tutt’altro che semplice l’inizio del match per Paolini, che subisce il break in apertura di partita. Merito soprattutto di Gauff, che approccia la partita con grande aggressività e qualità da fondo campo. Seguono alcuni game molto combattuti ai vantaggi, con la statunitense che mantiene il break portandosi sul 3-1 non senza fatiche. L’azzurra però fatica con le percentuali di servizio e concede troppo spazio sulla seconda palla, riuscendo comunque a rimanere a contatto per mettere pressione sui turni di servizio dell’avversaria.
Gli sforzi di Paolini, finita anche sotto 0-30 sul 2-4, vengono premiati nell’ottavo game con l’azzurra che sfrutta un paio di ottimi vincenti e qualche errore di Gauff per recuperare il break. La partita cambia improvvisamente l’inerzia, con Paolini che sale di colpi e la statunitense che invece rientra nel tunnel di incertezze. Emblematico il decimo game, con due doppi falli a condannare Gauff e regalare a Paolini il primo set sul 6-4.
Il secondo set inizia sulla stessa falsariga del finale di primo parziale, con Gauff a corrente decisamente alternata e Paolini invece sempre solida e a tratti anche brillante con il rovescio e con la palla corta. Inevitabile così il break in apertura per il 2-0, con Paolini che però subisce la reazione d’orgoglio della statunitense che torna a vincere un game per l’immediato controbreak dopo un parziale da 6-0 in favore per Paolini. Si apre una fase di difficoltà per la giocatrice al servizio, con cinque game consecutivi vinti da chi risponde. Pesantissimo il game del 5-2, che consente a Paolini di allungare in modo prepotente. L’azzurra non trema e chiude al servizio sul 6-3, archiviando la vittoria più importante degli ultimi mesi.
Wta Stoccarda, gli altri quarti di finale: Sabalenka avanti senza problemi
L’avversaria di Paolini sarà la numero uno del mondo Aryna Sabalenka, che ha esordito quest’oggi nel torneo dopo il bye del primo turno e il walkover nel secondo. La bielorussa ha avuto la meglio sulla belga Elise Mertens, battuta con il punteggio di 6-4 6-1 in un’ora e 20 minuti. Decisamente combattuto il primo set, in cui Sabalenka ha faticato a trovare il giusto ritmo in battuta. Mertens si è infatti trovata in vantaggio di un break sul 4-3, non riuscendo però poi a tenere la battuta dopo aver avuto anche due palle per andare a servire per il set. Tutto più semplice per la numero uno Wta nel secondo set, in cui dopo aver salvato una palla break la Sabalenka ha lasciato le briciole all’avversaria.
I precedenti tra Paolini e Sabalenka vedono la bielorussa in vantaggio 4-2 e vincente nei tre incontri più recenti. Nella recente semifinale di Miami non c’è stata storia, ma sulla terra Jasmine può giocarsi qualche carta in più.
Dall’altra parte del tabellone arriva invece la sorprendente sconfitta di Jessica Pegula, che ha ceduto in due set alla russa Ekaterina Alexandrova per 6-0 6-4. Grande settimana per quest’ultima, che tra secondo turno contro Andreeva e quarti di finale odierni ha concesso davvero pochissimo alle avversarie.
Ancora più incredibile la vittoria di Jelena Ostapenko, che vince per la sesta volta in altrettanti scontri diretti con Iga Swiatek. La lettone si impone in tre set al termine di due ore e nove minuti di grande battaglia, chiuse con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-2 in favore di una delle principali mine vaganti nella stagione su terra. Il dato statistico che ha del clamoroso è che prima di oggi Ostapenko aveva vinto tutti i testa a testa con Swiatek, ma senza mai sfidarla sul rosso.
Wta Rouen, la finale è Svitolina-Danilovic
Già delineato invece il quadro della finale del Wta 250 di Rouen, dove a sfidarsi per il titolo saranno l’ucraina Elina Svitolina e la serba Olga Danilovic, rispettivamente prima e terza testa di serie del tabellone francese. Svitolina, ex numero tre del mondo ma attuale numero 18, ha travolto la rumena Elena Gabriela Ruse con un netto 6-0 6-2 in appena più di un’ora di gioco e domani andrà a caccia del primo titolo dopo quasi due anni. L’ultimo successo risale infatti al maggio 2023, quando vinse il torneo di Strasburgo.
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Vittoria in due set anche per Olga Danilovic, che ha regolato con un doppio 6-4 l’olandese Suzan Lamens. Quest’ultima è stata capace di recuperare per due volte un break di svantaggio nel primo set, salvo poi cedere ancora una volta la battuta. Più regolare l’andamento del secondo parziale, con un singolo break a fare la differenza in favore della serba che con questa finale è già certa di ritoccare il proprio best ranking. Da lunedì infatti Danilovic sarà almeno numero 34. La classe 2001 di Belgrado cerca la terza affermazione della carriera sul circuito maggiore, dopo i titoli conquistati a Mosca nel 2018 e a Guangzhou nel 2024.