Soltanto una delle due tenniste azzurre impegnate nella notte italiana nel WTA 1000 di Pechino 2024 è riuscita ad approdare al terzo turno. Si tratta di Jasmine Paolini, che ha faticato più del previsto contro Clara Tauson, ma è riuscita ad avere la meglio in rimonta e inaugurare con una vittoria il suo cammino sul cemento cinese. 1-6 7-5 6-4 il punteggio con cui la numero 3 del seeding ha trionfato dopo 2h10′, raggiungendo al terzo turno la polacca Linette.
CRONACA – Primo set da incubo per Jasmine, che ha faticato molto al servizio ed è stata poco cinica in risposta, mancando tre palle break. Al contrario, la seconda frazione è stata a senso unico in favore dell’azzurra, brava a reagire e a scappare sul 5-1. Nel momento di chiudere, però, ha incontrato difficoltà e dal set point sprecato nel sesto gioco ha subito un parziale di 15 punti a 1. Non si è tuttavia abbattuto ed ha vinto i due game seguenti, ristabilendo la parità. Estremamente equilibrato infine il terzo set, in cui Paolini ha annullato tre palle break consecutive in apertura ed ha tenuto il passo della sua avversaria, trovandosi in un batter d’occhio appaiate sul 4-4. Proprio quando all’orizzonte si iniziava ad intravedere il tie-break, Jasmine ha ottenuto il break decisivo che le ha permesso di conquistare una preziosa vittoria.
Niente da fare invece per Elisabetta Cocciaretto, che ha tenuto in campo la più quotata Elise Mertens per 2h43′ ma stata sconfitta con il punteggio di 6-4 6-7 6-3. Non mancano i rimpianti per la marchigiana, a partire dal primo set, in cui si è trovata 4-0 40-15, prima di perdere sei giochi consecutivi. Anche nel secondo è scappata avanti di due break, rischiando però di combinare un altro disastro. Dal 4-1 è infatti scivolata sul 4-5 con tanto di match point da fronteggiare. Elisabetta è stata però molto fredda ad annullare due chance di match nel decimo game e un’altra nel tie-break, poi vinto per 8 punti a 6. Purtroppo non è riuscita a completare la rimonta perché nel parziale decisivo Mertens ha fatto valere la maggiore esperienza ed ha prevalso grazie a due break, uno all’inizio e uno alla fine. Cocciaretto invece non è riuscita ad approfittare dell’unica palla break, nel sesto game, per ripristinare l’equilibrio.