Kiki Bertens - Foto Ray Giubilo
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Primi due match dei quarti di finale al torneo Wta di Pechino 2019 in archivio. Ashleigh Barty prosegue nella sua corsa lanciatissima verso la finale e si qualifica per la semifinale battendo Petra Kvitova in tre set. Lo fa in rimonta col punteggio di 4-6 6-4 6-3 al termine di un match nel quale entrambe hanno avuto difficoltà a costruirsi chance per strappare il servizio all’avversaria. La ceca ci riesce nel quinto game del primo set e le basta per portare a casa il parziale, poi però si intravedono i soliti limiti di tenuta e la numero uno al mondo ne approfitta, non prima però di dover annullare qualcosa come cinque palle break nei primi tre turni di battuta del secondo set. Superata la bufera, alla prima occasione dell’intero match la Barty strappa il servizio alla Kvitova proprio nel decimo game, quello in cui la ceca serviva per non uscire dal set. Si va così al terzo set e sono fuochi d’artificio fin dall’inizio: break subìto dalla Barty nel primo game, ma l’australiana trova subito il controbreak. Una serie di turni di battuta tranquilli fanno da apripista all’ottavo gioco in cui arriva il nuovo break trovato dalla Barty che si porta sul 5-3 e chiude poi nel game successivo.
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Avversaria della numero uno del seeding in semifinale sarà una ritrovata Kiki Bertens. La protagonista della stagione su terra era andata abbastanza in difficoltà nelle ultime settimane, ma batte Elina Svitolina in due set col punteggio di 7-6(6) 6-2. Primo set estremamente equilibrato: l’ucraina è sì la prima a trovare il break, ma spreca altre cinque opportunità di strappare il servizio negli altri turni di battuta dell’olandese, che dal canto suo è invece bravissima a sfruttare la seconda delle uniche due chance di controbreak. Il parziale si trascina al tie-break nel quale la numero 8 del ranking è più lucida spuntandola per 8-6. Non c’è storia, invece, nel secondo set: nel cuore della partita la Bertens riesce a piazzare due break consecutivi e la Svitolina esce completamente dal campo, riuscendo solo a conquistare il suo secondo game sul 5-2 e consentendo all’avversaria di chiudere nel turno di battuta successivo.
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