Sara Errani esce vittoriosa da un match clamoroso contro Sorana Cirstea nel primo turno del Wta Palermo 2020. L’azzurra si è imposta con il punteggio di 7-5 1-6 6-4 dopo circa tre ore di gioco, gettando il cuore oltre l’ostacolo e portando a casa un incontro dove è stata più volte vicina al baratro. La giocatrice romagnola ha infatti dato l’impressione di essere calata fisicamente dopo il primo set, anche a causa di un problema alla gamba che ha anche richiesto l’intervento della fisioterapista, ma è stata protagonista di un’impresa ed ha avuto la meglio dopo un serrato braccio di ferro. Al secondo turno troverà Pliskova o Sakkari, ma comunque vada già tornare in campo in questo modo dopo un lungo stop non può che far piacere ad una guerriera come Sara Errani.
Inizio di match davvero molto combattuto, con un primo game lunghissimo che, dopo una serie infinita di scambi, viene vinto dall’azzurra per il primo break di giornata. La risposta della romena è immediata, così come il contro-break, ma nel game successivo Sara comincia a spingere, centrando due break consecutivi. Cirstea sembra essere con le spalle al muro, ma un errore della tennista italiana le consente di recuperare un break e di rientrare nel set. Ad un passo dal punto decisivo Errani concede il secondo contro-break all’avversaria, ma la romagnola non si perde d’animo e nei due game successivi si porta a casa il primo set 7-5.
Forte del vantaggio acquisito, l’azzurra parte forte e strappa la battuta alla sua avversaria in apertura di set. Tuttavia si tratta di un fuoco di paglia dato che Sara si rivela discontinua al servizio e, nonostante varie chance, subisce un parziale di 6 giochi a 0 che le costa il parziale, perso con un severo seppur bugiardo 6-1. Nonostante delle percentuali poco entusiasmanti in battuta, la giocatrice romagnola è stata protagonista di svariate risposte fulminanti, ma è stata poco cinica e anche piuttosto sfortunata, come testimoniano i 30 punti vinti a fronte dei 40 persi.
Nella terza frazione di gioco, Cirstea prova a piazzare l’allungo decisivo fin da subito, portando a 8 la striscia di giochi consecutivi vinti e tentando di tenere a distanza la sua avversaria. Una guerriera come la Errani, però, non ci pensa neanche minimamente a mollare e, lentamente, prova a risalire la china alla ricerca della vittoria. Game dopo game, l’azzurra sembra riuscire nel suo intento e, quando Sara si issa sul 4-2, è improvvisamente la sua avversaria a dover recuperare. Errani cede due game di fila e si trova a servire sul 4 pari, in un gioco che può cambiare le sorti dell’intero incontro. Dopo ben tre palle break annullate e sedici punti disputati, la romagnola tiene la battuta e sale 5-4. Il decimo game è altrettanto rocambolesco ma anche positivo per la ex numero 5 al mondo, che ottiene il break e si aggiudica un match strepitoso dopo quasi tre ore di gioco.