Si ferma ai quarti di finale del Wta Palermo 2020 lo splendido cammino della giovane Elisabetta Cocciaretto, capace di vincere due splendidi match contro Hercog e Vekic e un convincente secondo set contro Kontaveit, ma non abbastanza cinica da spingersi in semifinale. Dopo un’ora e 54 minuti è stata infatti l’estone Anett Kontaveit, quarta forza del seeding, ad imporsi ed a staccare il pass per la semifinale, dove troverà Petra Martic. 6-1 4-6 6-1 il punteggio finale in favore di Kontaveit, che ha dovuto faticare parecchio per avere la meglio dell’azzurra. Nonostante i soli due giochi conquistati tra il primo e il terzo set, Cocciaretto ha brillato nel secondo parziale, esprimendo un tennis di alto livello e, complice un calo della sua avversaria, se l’è aggiudicato per 6-4.
Nel primo set non c’è storia: l’azzurra, tutto sommato, disputa un buon match, costruendosi anche alcune palle per il contro-break, ma non può nulla contro l’estone, che è molto solida nel servizio. La numero 22 del ranking Wta, infatti, rifila un netto e forse troppo pesante, 6-1 alla tennista marchigiana.
Cocciaretto, visibilmente emozionata nei primi minuti dell’incontro, torna in campo con una maggiore convinzione nel secondo set, mettendo immediatamente a segno un break nei confronti di Kontaveit, per poi allungare sul 3-0. Proprio in quel momento, però, la tennista italiana è costretta a chiamare un medical time-out per un piccolo problema alla coscia sinistra. Nonostante la vistosa fasciatura, Elisabetta continua a mantenere un buon livello di gioco, ma l’estone si rifà sotto e nel settimo game centra il contro-break. L’azzurra non si perde d’animo e, nel game successivo, riesce a rialzare la testa ottenendo un nuovo break di vantaggio, che Kontaveit recupera subito, anche grazie a degli errori di inesperienza di Elisabetta. Le emozioni, però, non sono finite, infatti, Cocciaretto, dopo due set-point sprecati, mette a referto il punto decisivo per la vittoria del secondo set in 6-4.
Nell’ultima frazione di gioco, Kontaveit parte forte e strappa subito la battuta alla sua avversaria in apertura. Un game fiume vinto da Cocciaretto, a suon di ace ed annullando palle break, ha rimesso tutto momentaneamente in discussione, mentre ci ha pensato il doppio break, giunto nel quinto gioco, a spianare la strada all’esperta estone. Senza vincere più giochi, la 19enne di Ancona ha capitolato con lo stesso punteggio del primo set, 6-1, ed ha ceduto il passo alla Kontaveit.