Il ritorno a Palermo non restituisce la vittoria a livello WTA a Sara Errani. La tennista bolognese, che tornava sul campo in cui ha trionfato per due volte e ha disputato altrettante finali, cede il passo alla lucky loser ungherese Fanny Stollar al primo turno del Wta di Palermo 2019 in corso di svolgimento nel capoluogo siciliano. La Errani continua dunque l’astinenza da vittorie nel circuito maggiore, che manca ormai da metà aprile quando uscì di scena ai quarti di finale del torneo di Bogotà. Il tutto al termine di una partita che sembrava avere davvero poca storia dopo un primo set a dir poco problematico per Sara, la quale ha però avuto la forza d’animo e il grande acume tattico di rimontare vincendo il secondo set e mettendosi in condizione di completare il comeback con una buonissima seconda parte di terzo parziale. Nel finale, però, forse sono finite le energie e la Stollar è venuta fuori alla distanza, guadagnando l’accesso al secondo turno dove affronterà la spagnola Badosa.
PRIMO SET – Inizia male la partita di Sara, costretta a trovarsi di fronte un’avversaria che gioca decisamente a “cuor leggero” ma forte di un servizio potente e preciso. Così, dopo un primo game interlocutorio la bolognese è costretta a cedere il servizio alla magiara, la quale poi vola via sul 3-0 e sembra voler mettere una seria ipoteca già sul primo set. Il piano partita della Errani sembra dunque strapparsi in mille pezzi, visto che la sua palla è molto leggera e poco incisiva, mentre dall’altra parte la Stollar gioca il suo tennis fatto di colpi pesanti e – ove possibile – precisi. Ne deriva un altro break nel quarto gioco, con l’ungherese che mette bene i piedi dentro al campo sul servizio dell’azzurra, la quale non sembra proprio trovare il ritmo che le serve per restare in partita. Il moto d’orgoglio prodotto dalla Errani la porta a tenere il turno di battuta, ma la Stollar non ha pietà e chiude sul 6-1 in appena 25 minuti.
SECONDO SET – Anche in avvio di secondo set la Errani soffre tantissimo e subisce un altro break che sembra porre la parola “fine” sulla partita. Tuttavia, Sara cerca di reagire e strappa a propria volta il servizio alla Stollar che però non perde la testa, continua a giocare il suo tennis e ottiene un altro break, quello del 2-1. L’azzurra non ci sta e cambia radicalmente il proprio stile di gioco, puntando di più a scambiare per indurre in errore la sua avversaria: tattica che riesce, visto che Sara riesce a infilare una serie di tra games consecutivi che la portano sul 4-2. Il servizio, però, continua a essere il tallone d’Achille di entrambe le giocatrici, visto che la magiara contro-brekka ancora una volta ma poi si fa irretire dai colpi di una Errani ritrovata e capace di andare sul 5-3. È forse questo il momento che cambia la partita, visto che la Stollar cede un po’ sul piano emozionale e la bolognese chiude i conti sul 6-3 dopo un’ora di gioco.
TERZO SET – Terzo set che si apre ancora con la guerra che vede chi riceve avere la meglio su chi serve. È la storia dei primi tre giochi, con la Errani che strappa il servizio in due occasioni e in mezzo il momentaneo contro-break, causato da un cattivo lancio di palla sulla seconda. La Stollar non riesce a sfruttare due palle che varrebbero il quarto break in altrettanti game del terzo set per quello che è il primo significativo allungo della bolognese nella partita. Sara apparentemente in controllo della partita, ma la magiara ha ben altri piani per la serata e ottiene un contro-break a 0 che potrebbe pensare come un macigno. La Stollar sembra giocare con ritrovata fiducia dopo essere stata a un passo dal baratro. Poi accade ciò che era difficile da credere: secondo turno di battuta perso a 0 dalla Errani, che si fa travolgere dall’onda d’urto dalla Stollar e perde la partita col punteggio di 6-4.