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PALERMO – Kiki Bertens è la seconda finalista del torneo Wta di Palermo 2019. La tennista olandese ha avuto la meglio non senza un po’ di sofferenza della spagnola Paula Badosa, che ha annullato qualcosa come sette match point prima di arrendersi sul 7-5 dopo il primo set vinto 6-1: “Oggi il livello era più alto degli scorsi giorni, io ho giocato meglio di ieri. Ovviamente la mai avversaria nel dodicesimo game ha messo a segno dei colpi molto interessanti, ma per fortuna sono riuscita a spuntarla senza dover passare dal terzo. Devo dire che sono soddisfatta di come ho giocato, forse la Badosa è stata l’avversaria più difficile che ho affrontato proprio per il livello che ho dovuto esprimere io. Il secondo set è stato una battaglia. Sono contentissima di aver vinto oggi, ogni giorno vedo che sto alzando il mio livello e spero di farlo anche domani per la finale. Prima di arrivare qua ho avuto una sola settimana per allenarmi”. L’olandese non si sbilancia sull’evidente quanto sorprendente schierarsi del a favore della Badosa nel corso del match: “Capisco il pubblico schierato per la mia avversaria. E’ normale, magari volevano vedere una partita in tre set, li capisco bene”.
Inevitabile una domanda sull’avversaria in finale, la svizzera Teichmann numero otto del tabellone: E’ una giocatrice molto forte, ha fatto bene a Praga vincendo il torneo. Non vedo l’ora di giocare contro di lei e di vincere questa sfida”. Sulla possibilità di vincere un torneo del Grande Slam: “Voglio sempre migliorare, attraverso questo potrò ottenere risultati importanti come vincere tanti tornei e anche quelli del Grande Slam. Il Roland Garros è più nelle mie corde, la terra rossa è la superficie sulla quale gioco il mio miglior tennis. Tutte però vogliono vincerlo”.
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Sulla lotta con le altre giocatrici top-10 per accaparrarsi più titoli possibili in un’annata in cui si alternano vincitrici differenti in quasi tutti i tornei: “Sono vicina a vincere questo torneo, ma ancora devo farcela. E’ vero, sarebbe il terzo quest’anno in quattro finali e non tante sono riuscite a vincere più di un torneo in questa stagione, soltanto Barty e Pliskova. Non è però molto importante per me sapere quanti tornei abbiamo vinto le mie rivali, io penso a me stessa e voglio vincere più titoli possibili”.
Infine una battuta su Palermo e su cosa le è piaciuto più di questo torneo: “Cosa mi è piaciuto di più di questo torneo? Aver giocato alla sera tardi, meglio che sotto il sole (ride ndr)“. La numero uno del tabellone svela anche una sua piccola paura, inaspettata per chi proviene dai Paesi Bassi: “Non sono andata a mare qua a Palermo perché ho paura dell’acqua, non amo andare sott’acqua, so nuotare ma non voglio mettere la testa sotto il livello del mare”.
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