Kiki Bertens FOTO SPORTFACE
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PALERMO – Kiki Bertens fa rispettare il pronostico e approda in finale al torneo Wta di Palermo 2019. L’olandese deve però faticare per trovare il pass per l’atto conclusivo nel quale affronterà la svizzera Jil Teichmann domenica 28 luglio. La numero uno del tabellone e cinque del mondo vince agevolmente il primo set per 6-1 con due break, poi alcune difficoltà al servizio per lei e nel secondo set si assiste a due break della spagnola, contro i tre però della Bertens, che nel dodicesimo game chiude sul 7-5 dopo aver sprecato sette palle match e aver rischiato anche di subire il controbreak.
Il match che mette in palio la finale vede una contro l’altra la testa di serie numero uno e favoritissima per la vittoria finale Kiki Bertens e la spagnola Paula Badosa, che raggiunge per la prima volta in carriera la semifinale. L’olandese ha avuto la meglio ai quarti di una strepitosa Jasmine Paolini, mentre la sorprendente iberica ha sconfitto l’altra olandese presente al terzo turno, Arantxa Rus. La Bertens prova subito a strappare il servizio all’avversaria nel quarto game: spreca la prima palla per il 3-1 sul 30-40, poi ne ha anche altre tre ai vantaggi e la terza viene sfruttata. La spagnola va in estrema difficoltà e subisce un altro break che consente all’olandese di chiudere il primo set in appena trentadue minuti col punteggio di 6-1.
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Rischia la Badosa anche in apertura di secondo set: la Bertens si costruisce immediatamente due palle break ma vengono annullate dalla spagnola. L’iberica però è costretta a cedere il servizio nel quinto game, ma da qui in avanti i turni di battuta perdono efficacia e si assiste ad altri tre game con break: si ripristina dunque la situazione di parità sul 4-4, con la Bertens che comincia a commettere tanti gratuiti e a perdere efficacia al servizio. Badosa è la prima a mettere un freno all’emorragia al servizio e trova il 5-4, l’olandese risponde nonostante il pubblico del Centrale schierato a favore dell’avversaria. Nell’undicesimo game c’è il nuovo break, che si rivelerà decisivo, della numero uno del tabellone, che però per trovare la quarta finale stagionale deve faticare enormemente. Il dodicesimo game è infatti d’antologia per la spagnola, che, sotto 40-0, riesce a rimontare trascinando al deuce il gioco, quindi è in grado di annullare sette match point (due colpi pazzeschi a centrare l’incrocio delle righe) con anche una chance per il controbreak a suo favore non sfruttata. All’ottava opportunità la numero cinque del mondo passa quasi per sfinimento della spagnola, che esce a testa alta dal torneo siciliano.
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