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Continua il periodo d’oro per Sloane Stephens: dopo aver battuto per la seconda volta su 3 incontri Elina Svitolina, nella notte italiana l’ultimo incrocio terminato con un doppio 6-3, la tennista americana conquista la terza finale del 2018, la prima a Montreal, ancora contro Simona Halep.
Quest’anno infatti, ha già sfidato la numero 1 al mondo in quel di Parigi nella seconda finale Slam in carriera dopo quella dell’anno scorso agli US Open: al Roland Garros ha perso 6-3 4-6 1-6, ma il sesto tentativo potrebbe essere quello buono, considerando che ha sempre perso.
In questa stagione ha trionfato a Miami contro Jelena Ostapenko e domani proverà a vincere il secondo titolo Premier in carriera: l’avversaria trionfò qui nel 2016.
Quella di stanotte invece è stata una sfida a senso unico, con la statunitense in totale controllo del match, continuando a rimanere imbattuta senza perdere set, contro una Svitolina meno affamata rispetto a quella che l’anno scorso batteva chiunque. Domani, l’appuntamento con la storia: Stephens-Halep nella cornice di Montreal.
LA CRONACA – Il match di Svitolina non poteva cominciare nel peggiore dei modi: servizio in apertura e break a zero immediato. La partita è subito in salita perché Stephens lascia le briciole alla battuta, e riesce a brekkare ancora, in un gioco complicato, in cui l’ucraina annulla ben 4 palle break, prima di perdere di nuovo il servizio ai vantaggi.
Lo stesso fa l’americana, che annulla 3 palle break a suon di vincenti, e dopo un estenuante equilibrio, sale 4-0 dopo 5 parità: giunta sul 5-2, Stephens ha il solito passaggio a vuoto nel momento per chiudere il match. Svitolina brekka alla terza palla break utle, ma clamorosamente non riesce a mettere pressione, perdendo ulteriormente il servizio dopo 3 parità e un set point annullato: Stephens vince 6 giochi a 3 il primo parziale.
SECONDO SET – Svitolina prova a recuperare terreno e far correre la tennista americana, brava però a sventare ogni attacco e sopravvivere nel terzo gioco a scambi lunghissimi: l’ucraina accusa il colpo e perde il servizio alla seconda delle due palle break.
La numero 3 al mondo, annulla 3 break point, con Svitolina che si mangia le mani per le tante occasioni gettate al vento: sono ben 8 le parità prima della fuga sul 4-1 per l’americana.
Ma la numero 5 al mondo non ci sta, brekka di nuovo e accorcia 4-3, prima del suicidio: sul proprio servizio non riesce a chiudere per tornare in parità e Stephens brekka. Il preambolo alla vittoria finale si conclude nel nono gioco: 6-3 e finale contro Simona Halep.