
Miami Open - Foto Geoff Burke-Imagn Images/Sipa USA
Jasmine Paolini ce la mette tutta, gioca una buona partita, ma Aryna Sabalenka offre una prestazione da numero uno al mondo e vola in finale al Miami Open. La bielorussa si impone con il punteggio di 6-2 6-2 e per la prima volta avrà l’opportunità di giocarsi il titolo in Florida, dove finora non era mai andata oltre i quarti di finale, raggiunti due volte nel 2021 e 2023. E sarà la favorita sabato contro Jessica Pegula, che ha impiegato quasi due ore e mezza per vincere la resistenza della classe ’05 filippina Alexandra Eala.

LA CRONACA DI PAOLINI-SABALENKA
Match che inizia bene, con Jasmine abile nel primo game di procurarsi subito una palla break che non viene però sfruttata sul servizio della bielorussa. L’azzurra tiene botta nei primi games, ma sin dalle fasi iniziali appare evidente che di fronte ci sia una Sabalenka in splendida forma. La numero uno mondiale gioca bene con tutti i colpi del suo repertorio, ma in particolar modo trova una serata di grazia dal lato del rovescio. Paolini fa quello che può, ma finisce per perdere due volte il suo servizio verso il 6-2 in apertura, mentre in risposta – dopo quel primo game ai vantaggi – vince solamente altri tre punti in totale.
La storia si ripete all’inizio del secondo parziale, con Sabalenka che questa volta sull’1-1 annulla una pericolosa palla break con il solito rovescio vincente su cui ‘Jas’ non può arrivare. E anche in questo caso poi arriva lo strappo in favore della prima testa di serie del tabellone, che trova il break nel quarto game consolidandolo poi per il 4-1. Due chances di tornare in partita arrivano sul 4-2, quando Sabalenka commette doppio fallo sul 15-30 e offre palle break consecutive. Lo spiraglio dura poco, perché la nativa di Minsk non solo risale nel game, ma vince anche quello successivo in risposta per un altro 6-2.

+1 NEL RANKING, BEL BALZO NELLA RACE
Si conclude con questo ko in semifinale un torneo comunque molto positivo per Jasmine, finalmente tornata sui livelli espressi spesso e volentieri nel corso della stagione 2024. Un cammino impreziosito dalla vittoria su Naomi Osaka e che consegna all’allieva di Renzo Furlan un bel bottino di punti che le permettono di risalire al n°6 del ranking WTA, oltre che di balzare alla posizione n°14 della Race con ben 13 posti guadagnati grazie al risultato ottenuto in Florida. Ora per la tennista toscana qualche settimana di pausa, visto che non sarà impegnata a Charleston e poi ci sarà il primo turno di BJK Cup da cui l’Italia è esente. Rivedremo la nostra medaglia d’oro olimpica di Parigi a metà aprile nel prestigioso WTA 500 di Stoccarda.

PEGULA PIEGA EALA: LA STATUNITENSE È IN FINALE
Jessica Pegula raggiunge nella nottata italiana Aryna Sabalenka nella finale del Wta 1000 di Miami. La statunitense ha infatti posto fine alla favola della filippina classe 2005 Alexandra Eala al termine di un match molto tirato: dopo due ore e 26 minuti infatti il punteggio finale è 7-6 (3) 5-7 6-3, che porta la nativa di Buffalo in finale di un 1000 per la sesta volta in carriera. Il bilancio fin qui è positivo e parla di tre vittorie (Guadalajara, Montreal e Toronto) a fronte di due sconfitte, l’ultima delle quali ottenuta però proprio contro la bielorussa lo scorso anno a Cincinnati. Si chiude così un torneo meraviglioso da parte di Eala, vera rivelazione di questi giorni dopo le sue vittorie contro Keys e Swiatek. Da lunedì sarà numero 75 del ranking e proverà a confermarsi a questi livelli.