Bianca Andreescu, FOTO RAY GIUBILO
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Bianca Andreescu rimonta e sconfigge in maniera miracolosa Irina Camelia Begu al primo turno del Wta di Miami 2019. Tutti gli occhi addosso, tanta pressione e tutto da perdere: la giovanissima canadese dopo il sigillo ad Indian Wells era chiamata alla riconferma, che si sa, non è mai facile. Una riconferma che è arrivata, ma che fatica.
La rumena era avanti per 6-4 5-1, poi il blackout. Al momento di chiudere Begu trema, permettendo la risalita di Andreescu che non si fa pregare. Nel bel bezzo della rimonta la diciottenne annulla addirittura un match point, poi dilaga nel terzo. Col brivido, la campionessa dello scorso Wta Premier Mandatory è ancora in corsa.
BENE KVITOVA E VENUS – Due grandi protagoniste non hanno tradito le attese all’esordio. Si tratta di Venus Williams e Petra Kvitova. La prima ha faticato leggermente nel primo set con Dalila Jakupovic, ma poi ha chiuso senza problemi regalandosi il secondo turno. Già al secondo turno invece stanziava Petra Kvitova, che in poco più di un’ora si è sbarazzata di una Maria Sakkari decisamente troppo fallosa. Punteggio di 6-1 6-4 per la testa di serie numero 3, vogliosa di arrivare in fondo per provare a conquistare la prima piazza mondiale.
Splende la stella di Cori Gauff, classe 2004. Prima vittoria a questo livello per la promessa americana, già in possesso di un contratto milionario con Barilla. Il sorteggio di certo le ha sorriso: vittoria per 6-4 al terzo contro un’altra wild card locale, trattasi della connazionale diciassettenne Catherine Mcnally. Interessante scontro diretto tra wild card che ha visto trionfare anche Whitney Osuigwe per 6-2 6-4 con Mari Osaka, sorella di Naomi.
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