Giornata di quarti di finale della parte bassa del tabellone del torneo Wta Premier di Miami 2018. Non si poteva desiderare un match migliore che vedeva di fronte le teste di serie numero 4 e 6, rispettivamente l’ucraina Elina Svitolina e la lettone Jelena Ostapenko. Ad avere la meglio è stata la giovane lettone con il punteggio di 7-6 (3) 7-6 (5), così come era successo nel loro precedente incontro a Wimbledon lo scorso anno. La Ostapenko ha sempre condotto la partita, cercando di prendere in mano il pallino del gioco in ogni occasione possibile. La Svitolina ha provato a contenere la potenza della lettone, riuscendoci a tratti ma fallendo proprio nei momenti chiave. Non le riesce un’altra rimonta come le era accaduto contro la Gavrilova al terzo turno.
Tre break in avvio di un match che si gioca più in risposta che al servizio, come spesso accade negli incontri femminili. Ostapenko è la prima a tenere la battuta per provare l’allungo. Un allungo che la lettone ha deciso di vanificare proprio sul più bello quando sopra 5-4 si è fatta togliere il servizio a 0 dall’avversaria, regalandole praticamente il gioco. Da quel momento la Ostapenko ha iniziato a non trovare più il campo con la stessa regolarità di prima e, per la prima volta nel match Svitolina si trova avanti nel punteggio. Questa volta la lettone serve bene e porta il set al tie break. Questo segue le sorti del set con la lettone che prende sempre per prima l’iniziativa e l’ucraina che si limita a tenere la palla in campo aspettando un errore dell’avversaria. In questa occasione però i vincenti sono superiori agli errori e così Ostapenko riesce a vincere il tie break per 7 a 3.
Il secondo set prosegue sulla falsariga del primo: Ostapenko fa la partita e Svitolina attende. Questa volta però è l’ucraina ad ottenere per prima il break e portare la testa avanti nel punteggio. La rimonta in questo secondo set arriva prima perché la lettone rimonta fino al 3 pari per poi portarsi addirittura sopra 5-4 costringendo l’avversaria a servire per rimanere in partita. In questa occasione Svitolina non trema, anzi nel gioco successivo ottiene il break che la porta ad allungare al terzo. Ostapenko alza di nuovo l’asticella sul più bello, strappa la battuta all’avversaria e porta nuovamente il set al tie break. Come nel primo set la lettone trova tutti i colpi al momento opportuno e riesce a chiudere sul 7-5 dopo tre match point consecutivi non concretizzati.
Nella seconda semifinale, quella della parte bassa del tabellone, la Ostapenko affronterà la vincente del derby americano tra Venus Williams e la qualificata Danielle Collins che a sorpresa si è spinta fino ai quarti eliminando tra le altre la connazionale Vandeweghe.