S’interrompe al terzo turno la favola di Jasmine Paolini, capace di vincere due match contro pronostico in quel di Melbourne. La tennista azzurra ha infatti ceduto il passo alla ceca Muchova, ottava forza del seeding, con il punteggio di 2-6 6-4 4-6. Come al solito Jasmine ha lottato e ha regalato il meno possibile alla sua avversaria, tenendola in campo oltre due ore ed approfittando di ogni sua singola sbavatura. Purtroppo però, nel primo e nel terzo set la Muchova è stata pressoché impeccabile, come testimoniano i numerosi ace e le poche palle break concesse. L’unico rimpianto per la giocatrice azzurra è proprio la palla break non sfruttata sul 4-5 nel terzo set. Convertendola, si sarebbe portata infatti sul 5 pari ed avrebbe rimesso tutto in discussione. Questa sconfitta, tuttavia, non cancella un avvio di stagione più che positivo per Paolini, anzi lascia ben sperare in vista del futuro.
Negli altri match di giornata al Gippsland Trophy, vittorie in rimonta per Svitolina e Osaka, mentre tutto facile per Simona Halep. La rumena Begu ha invece superato Johanna Konta al termine di un vero e proprio psicodramma. Dopo aver perso il primo set, Begu ha annullato due match point nel secondo prima di imporsi al tie-break del terzo dopo tre ore e trentacinque minuti ed otto match point mancati.
Nessuna difficoltà per Muguruza e Kenin, che nella giornata di domani daranno vita al remake della finale degli Australian Open 2020 allo Yarra Valley Classic. Successi in tre set per Vondrousova e per la numero uno del mondo Ashleigh Barty, capace di domare la ceca Bouzkova.
Infine, nel Grampians Trophy, esordi vincenti per Kontaveit e Kudermetova, capaci di sconfiggere rispettivamente McHale e Watson. Successi molto agevoli anche per Jabeur, Brady, Cirstea e Kostuyk, che nel complesso hanno lasciato per strada appena dieci giochi. E’ tornata al successo Mattek-Sands, la quale ha inaugurato la stagione con un successo ai danni di Strycova.