Petra Kvitova sconfigge Kiki Bertens nella finale del Wta di Madrid 2018. La ceca si aggiudica il titolo superando la propria avversaria in tre set, con lo score di 7-6(6) 4-6 6-3 in quasi tre ore di gioco. Una delle finali più combattute degli ultimi anni vedono l’olandese uscire a testa altissima per un torneo disputato al di sopra delle più rosee aspettative.
PRECEDENTI – Solo un precedente tra queste due giocatrici: risale a Wimbledon 2015 dove la tennista ceca si era imposta per 6-1 6-0 in soli 36 minuti. Erba che di certo favorisce maggiormente la Kvitova rispetto alla Bertens, più a proprio agio sulla terra, come dimostra il cammino svolto nel torneo di Madrid dove è riuscita ad estromettere giocatrici del calibro di Wozniacki, Sharapova e Garcia. La numero 10 del seeding invece è approdata in finale battendo in due set la connazionale Karolina Pliskova.
PRIMO SET – Le due fanno capire da subito che sarà un match parecchio tirato. Parecchi i game ai vantaggi durante tutto il corso del primo set. La prima a prendere il largo è la Bertens che sigla il break nel sesto gioco per condurre 4-2. La reazione della ceca è puntuale: immediato controbreak e score di 4-4. A questo punto entrambe riescono a trovare una certa regolarità sui rispettivi turni di battuta. Si approda al tie-break, epilogo quanto mai giusto per un set a dir poco combattuto. La Kvitova non sfrutta due set point sul 6-4 ma poi è brava a non perdere la concentrazione e a chiudere per otto punti a sei.
SECONDO SET – La Bertens non si perde d’animo e ricomincia a macinare da fondo. Sembra averne di più l’olandese a inizio parziale. Il break però arriva solamente nel settimo gioco, dopo che Kvitova non è riuscita a concretizzare una palla game. Il ritmo e il livello si alza in maniera esponenziale: parecchi i vincenti con tocchi di fino e sotto rete. Sul 5-4 la numero 20 del mondo non trema, rimandando tutto al terzo e decisivo parziale.
TERZO SET – Le due finaliste non si risparmiano e continuano a bombardarsi. Sul 3-2 la Bertens cede il servizio ma se lo riprende nel game successivo. Kvitova tira fuori dei numeri da circo (aiutata anche da qualche riga) e si aggiudica il break decisivo nel gioco numero otto di un’interminabile terzo set. L’ultimo game è forse uno dei più rapidi dell’incontro, ma è soprattutto quello che regala la vittoria alla testa di serie numero 10 del torneo madrileno.