Una straordinaria Elisabetta Cocciaretto vince una battaglia di 2h34′ contro l’ungherese Anna Bondar e stacca il pass per la finale del torneo WTA 250 di Losanna 2023 (terra battuta). 6-7 7-6 7-5 il punteggio di questo match folle, interrotto a più riprese per pioggia ma alla fine conquistato dalla giocatrice azzurra, bravissima a mantenere i nervi saldi e salire in cattedra nei momenti chiave. Nell’atto conclusivo del torneo elvetico, Cocciaretto se la vedrà contro la vincente del derby francese Parry-Burel. L’azzurra intanto si gode il best ranking di numero 31, che virtualmente le consentirebbe di essere testa di serie a Flushing Meadows.
La cronaca – La partita inizia con grandi difficoltà al servizio per Cocciaretto, che annulla sette palle break nei primi due turni di servizio. Come spesso accade, Bondar spreca molto e alla prima palla break da affrontare cede la battuta, così l’azzurra si porta avanti 5-2 e sembra poter chiudere il primo set. Niente di più sbagliato, perchè Cocciaretto subisce un parziale da 16-4 che consente all’ungherese di salire sul 6-5 in pochi minuti. A questo punto l’italiana chiama medical timeout, accusando problemi all’altezza della coscia sinistra che viene fasciata. Alla ripresa del gioco Bondar accusa la pressione del momento, così arriva il controbreak che vale il tiebreak. Qui però la magiara si dimostra superiore, andando a chiudere sul 7-3 senza particolari patemi.
Il secondo set si apre nel peggiore dei modi per Cocciaretto, che perde la battuta nel secondo game commettendo doppio fallo sulla terza palla break. Bondar allunga sul 3-0, poi ancora una volta nel momento di maggior difficoltà l’azzurra con carattere piazza il contro-parziale con otto punti consecutivi che valgono il controbreak e l’aggancio sul 3-3. Bondar accusa il colpo e nel nono game va sotto 0-40, concedendo il break con il doppio fallo sulla terza palla break esattamente come fatto dalla sua avversaria pochi minuti prima. L’azzurra va dunque a servire per il match ma spreca due set point e non riesce a chiudere. Si va perciò al tie-break, dove regna l’equilibrio fino a quando Bondar si procura un match point sul 6-5. Poco male per Elisabetta, che ottiene tre punti di fila e s’impone per 8-6, trascinando la sfida al terzo e decisivo set.
Dopo un solo game del terzo parziale, il match viene sospeso per pioggia. Dopo una lunga pausa, le giocatrici tornano in campo ma non riescono a giocare più di sei giochi. Sul punteggio di 4-3 Cocciaretto, senza break, la sfida viene nuovamente interrotta e le tenniste ritornano negli spogliatoi. Dopo un’altra pausa non particolarmente breve finalmente si ricomincia e Cocciaretto appare subito molto solida, non riuscendo però a scardinare la difesa dell’avversaria, assaporandolo solamente il break. Nel dodicesimo gioco, tuttavia, con il tie-break ormai all’orizzonte, Elisabetta riesce a trovare la zampata vincente e conquista un break di vitale importanza, che le regala set, match e accesso in finale. Le mani sul volto e un’espressione di entusiasmo e incredulità fotografano la sua incredibile giornata.