Camila Giorgi supera Vera Lapko nel primo turno del Wta International di Lione con il punteggio di 6-3 6-4, in un’ora e ventiquattro minuti di gioco. Al secondo turno affronterà la francese Cornet, testa di serie numero quattro del torneo.
Buona prova di Camila Giorgi questa mattina contro una avversaria scesa molto in classifica a causa di una serie di infortuni. Dopo un inizio abbastanza complesso l’azzurra è stata molto concentrata ad annullare la palla del possibile doppio break, riuscendo da quel momento a far girare il set di apertura. Nel secondo set ha gestito con autorità il gioco, mettendo a segno il break decisivo nel quinto game e concedendo ben poco alla sua avversaria. Lapko ha avuto uno scatto di orgoglio solamente a fine match, approfittando di un piccolo passaggio a vuoto della tennista italiana, ma alla fine la Giorgi è stata molto concentrata nel chiudere la partita.
Non parte bene Giorgi nel primo set, costretta a cedere il servizio nel terzo game – a trenta – complici anche due doppi falli consecutivi da sinistra. Nel quinto gioco la tennista di Macerata è nuovamente in difficoltà (di nuovo due doppi falli), ma questa volta riesce a tenere la battuta ai vantaggi dopo aver annullato una pericolosa palla del doppio break. Nel game successivo arriva a quindici il contro-break della Giorgi, che riesce a riequilibrare la situazione, approfittando dei tanti errori della sua avversaria. Sotto 3-4 Lapko perde per la seconda volta di fila il servizio, alla terza occasione concessa, dopo aver anche mancato una palla game. Nel gioco successivo l’azzurra non ha problemi e chiude dunque la prima frazione con il punteggio di 6-3.
Dopo un rapido inizio di secondo set, sul 2-2 la bielorussa si fa breakkare ai vantaggi da 40-0, mancando complessivamente ben quattro palle game. Il secondo parziale procede senza particolari problemi sino al 5-4 in favore dell’azzurra, quando è chiamata a chiudere l’incontro: dopo aver recuperato da 0-30 e aver mancato poi un match point mandando a rete un comodo dritto, la tennista italiana è brava ad annullare due palle del possibile contro-break (la seconda con un ace), riuscendo poi a chiudere l’incontro alla seconda occasione. 6-4 in suo favore il secondo parziale.