Paula Badosa è la campionessa del Wta 1000 di Indian Wells 2021. La giocatrice spagnola si aggiudica una finale folle, durata ben tre ore e sei minuti, battendo in tre set Victoria Azarenka. 7-6(5) 2-6 7-6(2) il punteggio del match che ha visto prevalere la tennista iberica, brava a non mollare mai neppure quando si è trovata a soli due punti dalla sconfitta. Secondo titolo in stagione per Badosa, che ora può davvero sognare la qualificazione alle Wta Finals. Sfuma invece il terzo successo nel deserto californiano per Azarenka.
CRONACA – Primo set molto equilibrato e caratterizzato da numerose chance per la giocatrice in risposta. Dopo sei giochi però il punteggio recita 3-3 senza break. Tutto ciò si spiega con un dato eloquente, ovvero 0/8 sulle palle break. Anche quando però i servizi iniziano a cedere, la situazione non cambia. Badosa riesce a portarsi avanti in ben due occasioni, ma la sua avversaria reagisce immediatamente ottenendo il contro break. Bene nell’ottavo gioco, benissimo nel dodicesimo (quando la spagnola serve per chiudere) Azarenka, capace di trascinare il parziale al tie-break. Dopo un inizio shock, l’ex numero uno del mondo si riprende ma ad avere la meglio è la sua avversaria. Badosa s’impone meritatamente per 7-5, facendo suo uno dei punti più intensi e lunghi del match proprio sul set point.
Azarenka non ci pensa minimamente a restare a guardare e la sua reazione non tarda ad arrivare. La bielorussa piazza due break consecutivi in avvio di secondo set e vola sul 3-0. Nonostante la sua avversaria tenti di accorciare le distanze, la situazione appare ormai compromessa e per Vika è solo questione di tempo. Alla fine, dopo 33 minuti di gioco (nulla rispetto agli 80 della prima frazione), Azarenka trionfa per 6-2 e trascina la finale al terzo e decisivo set.
Nella frazione decisiva Badosa parte bene, ma il suo break di vantaggio svanisce subito. I doppi falli aumentano, le palle game sprecate anche ed Azarenka ne approfitta garantendosi la possibilità di servire per il titolo sul 5-4. Avanti 30-0, però, la bielorussa commette inspiegabilmente quattro errori non forzati e riapre la finale, rimettendo in corsa la sua avversaria. Come nel primo set, l’epilogo alla fine si rivela il tie-break. Questa volta, però, una partenza ad handicap costa caro ad Azarenka, incapace di recuperare e condannata a capitolare per 7-2. La campionessa del torneo è spagnola e corrisponde al nome di Paula Badosa.