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A marzo il centro del tennis mondiale si sposta negli Stati Uniti, dove i due premier di Indian Wells e Miami-1000 nel maschile e Mandatory nel femminile daranno un’impronta importante alla classifica e chiuderanno anche la prima stagione su cemento. A livello femminile il torneo di Indian Wells ha quest’anno un’importanza ancor superiore al solito, visto che oltre ad essere già considerato una sorta di quinto Slam in questa edizione avrà l’onore di essere il palcoscenico del ritorno alle gare della più grande tennista degli ultimi anni, la neomamma Serena Williams. Dopo qualche apparizione, in cui è apparsa piuttosto fuori forma, l’americana ex numero 1 del mondo e vincitrice di 23 prove dello Slam tornerà a competere, poco più di un anno dopo il ritiro. Un anno complicato, in cui ha avuto anche delle gravi complicazioni post parto, ma che hanno reso ancor più chiaro cosa vuole ora Serena: i 25 Slam. Un obiettivo ambizioso, a parere di molti ai limiti dell’impossibile, ma Serena ha già dimostrato di non conoscere tale concetto e farà di tutto per tornare competitiva ai massimi livelli. Altro grande ritorno è quello di Victoria Azarenka, anche lei neomamma e vincitrice in California nel 2012 e nel 2016. Per la bielorussa il rientro nel circuito coincide con la fine -forse- della dura lotta legale per l’affidamento del figlio, che l’ha impegnata in tutti questi mesi e le ha impedito di lasciare lo stato.
Ad arrivare a Indian Wells da numero 1 del mondo è Simona Halep, anche se questo inizio di 2018 ha detto tutt’altro; la rumena ha avuto qualche problema fisico e non è riuscita ad affrontare al meglio i tornei giocati fin’ora, nonostante la classifica l’abbia premiata, ridandole lo scettro. Chi arriva a Indian Wells da favorita è invece Caroline Wozniacki, vincitrice agli Australian Open e finalista al Premier 5 di Doha. Nei Mandatory americani inoltre la danese ha sempre espresso un buon tennis, dunque è legittimo aspettarsi un grande risultato. Caroline potrebbe trovare qui punti fondamentali, visto che poi la stagione su terra metterà più pressione sulle spalle di Halep, dando così l’occasione a Wozniacki di stabilirsi ufficialmente in vetta al mondo.
Un terzo importante nome è quello di Petra Kvitova, che a Doha ha mostrato un tennis sensazionale. La California però, con il caldo e il vento, non è il luogo ideale per la ceca, che può comunque provare a salire ulteriormente in classifica, lei che fino a giugno non difende nulla ed è già rientrata in top10. I prossimi mesi potrebbero riportarla in top5, se non di più.
Un’altra candidata al titolo è Elina Svitolina, la più giovane delle giocatrici al vertice, che a livello Slam non ha ancora trovato acuti ma che nei premier 5 e Mandatory è un osso duro da battere. A Dubai l’ucraina si è espressa ad ottimi livelli, è da considerarsi ormai una certezza del circuito ed ha ancora ottimi margini di miglioramento. A difendere il titolo sarà la russa Elena Vesnina, che esattamente un anno fa conquistava il titolo più importante della propria carriera, senza riuscire però a dare continuità all’exploit. Per lei dunque cambiale pesante che potrebbe farle perdere diverse posizioni.
Nessuna italiana sarà ai nastri di partenza del Main Draw, con Camila Giorgi cancellatasi all’ultimo. Nelle qualificazioni uscite Vinci che ha perso troppo nettamente da Niculescu e Schiavone che ha ceduto in tre sets alla svizzera Teichmann. Sara Errani non aveva la classifica per giocare il tabellone cadetto, ma la romagnola si è consolata con il titolo nel 125k giocato sempre a Indian Wells la scorsa settimana e la ritrovata top100.
Come ogni anno i Premier americani permettono di vedere in azione molte giovani ragazze grazie alle wildcards; tra le più interessanti ci sono Anisimova, classe 2001 e semifinalista al 125k dollari della scorsa settimana, Zhuk, Liu e Day. Molto discutibile la wildcard assegnata a Eugenie Bouchard, che nei giorni scorsi ha vinto la causa contro la USTA per il trauma cranico subito agli Us Open 2014 a causa di un pavimento scivoloso e verrà risarcita abbondantemente per i danni subiti. La canadese però sta facendo parlare di sé solo per fatti extra tennistici, mentre sul campo sta raccogliendo ben poco.
PRIMO QUARTO: HALEP-OSTAPENKO
Halep guida il tabellone e cerca di rimanere in vetta alla classifica. Per lei in California un cammino piuttosto comodo, con Cibulkova primo vero ostacolo. La slovacca ha mostrato un buon tennis a Budapest, prima di spegnersi contro la belga Van Uytvanck in finale. Ha il tennis per mettere in difficoltà chiunque, ma non sembra avere la continuità per battere la rumena al momento. Agli ottavi per Halep ci dovrebbe poi essere una tra Mladenovic e Mertens, una troppo discontinua e l’altra troppo leggera, ma sarebbe molto interessante una rivincita contro Lauren Davis, dopo che le due hanno dato vita ad una partita strepitosa agli Australian Open. L’altra parte del quarto è invece nelle mani di Ostapenko, che non sembra aver iniziato l’anno con la stessa intensità del 2017. Possibilità di andare avanti per Konta dunque, anche se saltano all’occhio molti nomi interessanti, come Vondrousova, Sabalenka, Bencic e soprattutto Kuznetsova, al rientro dopo un infortunio e qui per difendere la finale.
PREVISIONE: Halep df Konta
SECONDO QUARTO: MUGURUZA-PLISKOVA
La spagnola Muguruza è una delle giocatrici più talentuose del circuito, dotata di un sempre più raro killer istinct e a Indian Wells avrà occasione di dimostrare il proprio valore. Garbine ha infatti lo spot più complesso di tutto il tabellone, con un secondo turno contro Bouchard ma soprattutto un terzo turno contro Sharapova, Osaka o Radwanska. Al turno successivo dovrebbe esserci l’aussie Ashleigh Barty, a meno che Coco Vandeweghe non dia una svolta ad un 2018 piuttosto spento fino a qui. Nella seconda metà del quarto emergono solo due grandi nomi: Petra Kvitova e Karolina Pliskova. Le due ceche dovrebbero riuscire a gestire senza troppi problemi i primi 3 turni e nello scontro diretto sembrerebbe favorita Kvitova per stato di forma. Da tenere d’occhio Van Uytvanck e Anisimova, due che potrebbero trovare l’expoit. Presente anche la giovanissima Liu, anch’essa sconfitta da Sara Errani la scorsa settimana.
PREVISIONE: Muguruza df Kvitova
TERZO QUARTO: VENUS (E SERENA) WILLIAMS- SVITOLINA
Se la giocatrice più forte del quarto è l’ucraina Svitolina, terza teste di serie e vincitrice dell’esibizione Tie Break Tens, disputatasi pochi giorni fa, l’attenzione di fans e media sarà tutta rivolta alla parte superiore dello spicchio: il nome di Serena Williams torna finalmente a comparire in un tabellone principale. Nello stesso spot ci sarà anche la sorella maggiore, Venus, che sta avendo difficoltà a confermare la grande stagione 2017. Per Serena esordio con Diyas e secondo turno con Bertens, prima del possibile scontro tra sorelle. In realtà sarà difficile persino vedere una delle due al terzo turno, vista la forma della 23 volte vincitrice Slam. Un’occasione perfetta dunque per la tedesca Julia Goerges o la lettone Sevastova, che potrebbero entrambe raggiungere i quarti di finale. Per Svitolina invece terzo turno contro Suarez, più che fattibile, prima di trovare Madison Keys, che se giocasse con l’interruttore acceso potrebbe mettere in difficoltà chiunque. Interessanti infine le presenze di Collins e Zhuk, due nomi che probabilmente vedremo nella top100 durante questa stagione.
PREVISIONE: Svitolina df Goerges
QUARTO QUARTO: GARCIA-WOZNIACKI
La danese è ormai da considerarsi la vera favorita di ogni torneo, anche se la sua supremazia non sembra così indiscussa. Per lei i problemi iniziano al terzo turno con una tra Kontaveit e Sasnovich per proseguire con una tra Kasatkina e soprattutto Azarenka, la cui condizione però è completamente ignota. Se la bielorussa fosse anche solo al 70% della sua forma migliore, questo sarebbe probabilmente sufficiente per raggiungere gli ottavi, ma lì servirebbe una prestazione di ben altro livello per avere la meglio di Wozniacki. L’ultima grande favorita di questo quarto è Angelique Kerber, tornata ad esprimersi ad altissimi livelli. Caroline Garcia non sembra avere chance contro la tedesca e Vesnina, Bellis e Gavrilova sono ostacoli facilmente sormontabili per l’ex numero 1 del mondo. Una sfida ai quarti tra Kerber e Wozniacki oppure Kerber e Azarenka sarebbe tutta da seguire.
PREVISIONE: Wozniacki df Kerber
SEMIFINALI: Halep df Muguruza Svitolina df Wozniacki
FINALE: Halep df Svitolina