Lucia Bronzetti è in grande spolvero, Xiyu Wang no e non c’è partita alla lunga al torneo Wta di Guangzhou 2024. La riminese, 86 al mondo del circuito femminile, ritorna dunque a giocare una semifinale e lo fa sul cemento cinese in una fin qui irresistibile cavalcata. Punteggio di 6-4 6-1 che non racconta però forse del tutto l’andamento del match: per oltre mezzora, infatti, tanto equilibrio e anzi cinque palle break per la cinese, tutte non sfruttate, mentre alla prima opportunità l’azzurra strappa il servizio alla rivale.
Poi, ci si mettono pure dei problemi fisici per la Wang, che ricorre anche al MTO, e così Bronzetti non solo può vincere il primo set per 6-4, ma sfruttare il calo fisico dell’avversaria per prendersi un margine monstre di tre break di vantaggio nel secondo set. Sul 5-0, però, Wang si procura due palle per un controbreak e alla seconda chance, la settima in tutto in risposta, strappa il servizio all’azzurra mandando un piccolo segnale. Lucia capisce che non si può sottovalutare nulla e torna a martellare in risposta. Ci sono ulteriori problemi a livello fisico per la Wang e soprattutto Bronzetti può ringraziare anche per i tantissimi doppi falli della cinese, trovando l’ennesimo break per il 6-1 che vale la semifinale contro Dolehide e punti preziosi per tornare a scalare la classifica.
“Sono molto contenta di essere in semifinale qui. Ottima prestazione, sono dispiaciuta per lei, non si è sentita molto bene. Alla fine ho vinto rimanendo concentrata – ha detto l’azzurra a caldo – Non ho mai giocato contro Dolehide, di sicuro in semifinale ogni match è complicato. Sono curiosa di vedere come affronterò questo match”, ha concluso Bronzetti.