Promossa a pieni voti Jasmine Paolini, attesa da un esame molto tosto al debutto alle WTA Finals 2024 ma capace di superare in due set la più quotata Elena Rybakina. Sul veloce indoor di Riyadh (Arabia Saudita),la tennista azzurra ha prevalso con il punteggio di 7-6(5) 6-4 ed ha raggiunto in vetta al Gruppo Viola Aryna Sabalenka.
Prestazione maiuscola da parte della numero uno d’Italia, che non ha pagato minimamente la tensione del debutto in una manifestazione così importante ed ha bissato il successo ottenuto ai danni della kazaka al Roland Garros. Sicuramente il fatto che per Rybakina si trattasse del primo match da oltre due mesi ha inciso e la campionessa di Wimbledon 2022 è apparsa lontana dalla sua forma migliore. Ciò non toglie tuttavia nulla alla meritata vittoria di Paolini, più in corsa che mai per un posto in semifinale.
CRONACA – Parte meglio Rybakina, che perde un solo punto nei suoi primi due turni di battuta ed impensierisce a più riprese l’azzurra, procurandosi anche un’opportunità per strapparle il servizio. Il primo break lo ottiene tuttavia Jasmine, capace di approfittare degli errori dell’avversaria per issarsi sul 4-2. Rybakina tuttavia reagisce immediatamente e ricuce il gap, ristabilendo la parità. Nel finale di set Paolini fatica, ma cancella un altro paio di palle break e tiene botta alla rivale. Si giunge dunque al tie-break, dove Jasmine parte meglio e riesce poi a difendere il vantaggio, dimostrando grande cinismo nel momento di chiudere: 7 punti a 5.
Diverso invece il copione del secondo parziale, in cui entrambe le giocatrici cancellano palle break in apertura per poi dare vita ad una serie di game dominati dalla tennista al servizio. L’unica eccezione è il settimo gioco, in cui Paolini strappa addirittura a zero la battuta a Rybakina e consolida di lì a poco il vantaggio. La kazaka prova a rientrare ma non ne ha più, mentre Jasmine è on fire e non trema nel momento di scrivere la parola fine all’incontro. 7-6 6-4: buona la prima a Riyadh.