Dall’inviato a Singapore
Poco più di un’ora e un quarto è servita ad Angelique Kerber per regolare la campionessa in carica Agnieszka Radwanska con il punteggio di 6-2 6-1 e conquistare la finale delle WTA Finals. La numero uno del mondo se la vedrà contro Dominika Cibulkova, che nella prima semifinale ha vinto in rimonta su Svetlana Kuznetsova.
Inizio di match all’insegna dei break con entrambe le giocatrici molto più in palla in risposta che al servizio. È stata la mancina di Brema che ha interrotto la serie e ha dato la prima spallata al punteggio. E proprio in tema di spallate, per farlo, la tedesca ha fatto ricorso al solito passante di dritto, arma micidiale e fondamentale contro una Radwanska sempre pronta a prendere la rete.
The class of a Kerber pass, once more. @angeliquekerber #WTAFinals pic.twitter.com/JzSdHQxpX3
— WTA (@WTA) 29 ottobre 2016
La campionessa in carica ha provato a invertire la tendenza che aveva preso il primo parziale, ma la Kerber ha trovato il meglio di sé per imprimere il proprio ritmo al match, portando a segno diversi vincenti in più rispetto alla polacca, limitando comunque gli errori. Nonostante diversi game lunghi e tanti scambi sul filo del rasoio, la tedesca si è aggiudicata il primo set con un’apparente facile 6-2.
Il break con cui la vincitrice di due slam quest’anno ha aperto il secondo set poteva lasciare intendere una resa da parte della polacca, che però ha fatto fondo a tutta la sua creatività per ricucire lo strappo.
A wonderful break back for @ARadwanska, to get even with Kerber in set 2, 1-1 #WTAFinals pic.twitter.com/SmXMXCrOFo
— WTA (@WTA) 29 ottobre 2016
Non è però bastato alla Radwanska, che scambio dopo scambio si è ritrovata nuovamente sovrastata dalla qualità della difesa della sua avversaria e colpita duramente da vincenti ogni volta che accorciava nello scambio. Pur continuando a combattere per ogni palla, creando uno scontro di qualità, la polacca si è ritrovata a perdere la maggior parte dei punti importanti, tanto che la Kerber si è portata sul 4-1 in proprio favore.
Dopo 1 ora e 15 minuti di gioco, la numero 1 del mondo ha chiuso l’incontro 6-2 6-1 salvando molte preziose energie in vista della finale di domani contro la Cibulkova che ha già annunciato di voler vendicare la sconfitta del girone.