Dall’inviato a Singapore
Una prima semifinale emozionante e lottata ha segnato il pomeriggio delle WTA Finals di Singapore e regalato a Dominika Cibulkova la finale alla prima partecipazione in carriera al master. La sua vittoria su Svetlana Kuznetsova per 1-6 7-6(3) 6-4 è stata una corsa sulle montagne russe per emozioni e qualità da cui è uscita decisamente abbattuta la russa.
“Penso che Dominika abbia giocato un terzo set molto aggressivo, mentre io non ho sfruttato il mio vantaggio”, ha spiegato trattenendo le lacrime la due volte vincitrice di slam: “non ho servito abbastanza bene sul 4-2 e ho lasciato scappare l’occasione”.
Tra le due non c’è stata una stretta di mano da ricordare e prima ancora, la numero 9 del mondo, si era lamentata con il giudice di sedia per un angolo della slovacca troppo rumoroso: “penso che mi sia lasciata frustrare da cose fuori dal campo che non erano del tutto professionali. Questo non toglie che Dominika abbia giocato bene e si sia comportata bene. Io ho giocato corto nei punti decisivi, mentre lei è sempre rimasta aggressiva”.
Nonostante tutto, la russa è riuscita a farsi strappare un sorriso proprio in chiusura di conferenza stampa parlando di highlights e del fatto che Agnieszka Radwanska spesso si guarda su Youtube: “anche io mi guardo i suoi hot-shot! Riesce sempre a tirare fuori qualche colpo straordinario, per cui mi piace vederli. Però guardo anche i miei, tipo ieri sera ho riguardato un colpo che ho fatto contro Garbine. Poi ci sono i miei fan di ‘focus on Svetlana’ che fanno sempre dei video con i migliori colpi dei miei match e me li guardo, perché è figo”.
Umore totalmente opposto invece per la piccola ma combattiva slovacca, incapace di togliersi dalla faccia il sorriso di chi sa di aver compiuto qualcosa di importante: “ci sono tantissime emozioni positive al momento. Sono estremamente felice per questa vittoria, anche perché le cose non stavano andando in mio favore oggi e per cavarmi dai guai ho dovuto giocare al meglio il mio tennis offensivo. Ho trovato un modo di vincere nonostante il secondo ed il terzo set siano stati durissimi”.
Anche la Cibulkova ha commentato la stretta di mano senza voler fare però alcuna polemica: “sono cose che accadono a volte. Puoi essere arrabbiato dopo una sconfitta così dura, è normale. Penso che non ci siano problemi tra noi, non siamo amicone per cui sapevo che non ci sarebbero stati baci e abbracci, ma penso sia tutto ok”.
Per lei ora un solo ostacolo in vista della finale e sarà una tra Angelique Kerber ed Agnieszka Radwanska: “ho smesso di tifare per avere una o un’altra avversaria, l’unica volta che l’ho fatto ho poi preso una stesa in finale… se sarà Angie sarà stupendo perché abbiamo fatto una super partita nel girone e non posso pensare ad una finale migliore di una dove ottengo vendetta. Sarebbe dura, perché lei è la numero 1 del mondo, è solida e sta giocando in maniera fantastica. Se fosse Aga sarebbe simile, sono entrambe due giocatrici difensive, solide… con entrambe dovrò scendere in campo piena di fiducia”.