Nella notte italiana, si è definito il quadro delle semifinali delle Wta Finals 2022, torneo in corso a Fort Worth. Ad avanzare nel tabellone dopo il round robin, per quanto riguarda il gruppo “Tracy Austin” sono Caroline Garcia e Iga Swiatek.
La prima era attesa dal testa a testa con Darya Kasatkina, e il match non ha deluso le attese in quanto a spettacolo ed emozioni. Si parte forte già nel primo set, con break e contro break tra terzo e quarto game, situazione che si ripete, stavolta a ordine invertito (è Garcia a portarsi avanti) tra sesto e settimo. Chiude i conti Kasatkina con un break a zero nel nono gioco, meritandosi un parziale in cui la francese paga soprattutto i numerosi errori non forzati (16 contro 7). Il secondo set vede un netto cambio di inerzia, con Kasatkina che è poco efficace alla battuta e non incisiva in risposta, e Garcia ne approfitta aggiudicandosi cinque game consecutivi dall’1-1.
RISULTATI E CLASSIFICHE ROUND ROBIN
Il terzo set è quello più spettacolare, nonostante l’avvio faccia pensare che sia una fotocopia del secondo, visto l’immediato break di Garcia, subito pareggiato da Kasatkina. Dopo un secondo scambio di favori tra quinto e sesto game, il nodo cruciale della partita è il nono gioco, con Kasatkina al servizio. La russa è fallosa (6 doppi falli nel set) ma tenace, con ben il 78% di palle break salvate (7/9), e ciò si traduce in un game da 23 punti giocati con 6 palle break salvate da Kasatkina, che riesce a tenere il servizio. Si va al tiebreak, dove le due tenniste fanno fatica a tenere la battuta, e alla fine la risolve Garcia al secondo match point. Termina quindi 4-6 6-1 7-6(5) dopo due ore e mezza di gioco (un’ora e venti solo per il terzo set).
Decisamente meno equilibrata la seconda semifinale, nonché l’ultima delle Wta Finals 2022. Come anticipato, a vincere è Swiatek, che si libera con un perentorio 6-3 6-0 di Coco Gauff, la quale chiude, davanti al proprio pubblico di casa, con tre sconfitte in tre match e soprattutto senza aver vinto nemmeno un set. Un incontro in cui la numero 1 al mondo ha tenuto percentuali molto alte al servizio, sia con la prima che con la seconda, dimostrandosi anche fredda ed efficace a respingere tutte le tre palle break concesse.
Molti gli errori non forzati da ambo le parti (17 Swiatek, 15 Gauff), ma la polacca si mette in mostra per i 20 vincenti (5 di Gauff) e soprattutto la straripante striscia di 10 game vinti consecutivi, dal 2-3 del primo set. Brutta prestazione per Gauff, che vanifica i 4 ace con un imbarazzante 27% di punti vinti in risposta alla prima nel secondo set (addirittura 0% nelle seconde di servizio).
