Camila Giorgi - Wimbledon 2016 - Foto Ray Giubilo
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Camila Giorgi ha superato Aryna Sabalenka per 7-6(5), 0-6, 6-4, aggiudicandosi un posto alle semifinali del Wta 500 di Eastbourne 2021. Prestazione superlativa dell’azzurra, non considerando una prolungata pausa tra secondo e inizio terzo set, caratterizzata da colpi rapidi e vincenti, coronata con un successo tra i più importanti della carriera. La bielorussa ha sofferto costantemente l’irruenza italiana in risposta, sebbene abbia preso il sopravvento nel secondo parziale; declino graduale e paradossalmente altalenante di Sabalenka, accesasi e spentasi a intermittenza e con preoccupante regolarità. Giorgi è riuscita a spuntarla nel momento più importante; penultimo atto del torneo e festa grande per una super Camila.
Inizio di primo set non esaltante per Giorgi, la quale è stata costretta a cedere il primordiale turno di battuta a 0. Risposte convincenti e collezione di vincenti di Sabalenka, immediatamente determinata sul da farsi e letteralmente letale con il dritto in avanzamento. La bielorussa ha confermato il break più volte, seppur con alcune difficoltà dettate dalla pesantezza di palla dell’azzurra, spingendosi sino al 4-2. Reazione d’orgoglio e di carattere di Giorgi, dopo una cascata di prime vincenti dell’opponente, con break nel settimo game, quello della svolta; rovescio performante, Giorgi on fire per un lungo frangente e 4-4 dopo pochi istanti.
Sabalenka è riuscita a trascinare faticosamente il parziale al tie-break, facendo fronte alle proprie difficoltà nel replicare alle iniziative di Giorgi, dopo aver vanificato più set point. Tie equilibrato, lottato, ma sempre sostanzialmente in controllo dell’azzurra, altalenante talvolta però con la seconda. Punto di svolta sul 6-5 e servizio per l’italiana, tramutato in successo da Giorgi: dritto profondo e conseguente errore di Sabalenka per il 7-6(5) della giocatrice nostrana. Falsa partenza anche nel secondo set per Giorgi, rapidamente sotto 3-0 con un parziale di 12 punti a 2 in favore di Sabalenka, eloquente. La bielorussa è tornata in campo furiosamente dopo aver perso di misura il parziale precedente, tramutando la propria grinta in vincenti sensazionali. Dominio assoluto di Sabalenka, in lungo e in largo, vincente dopo vincente; 6-0 inevitabile e lezione dura per l’azzurra.
Inizio di terzo set con i fuochi d’artificio per Giorgi, inusualmente: break alla terza opportunità grazie a una risposta incisiva, con successivo errore di dritto dell’avversaria: 1-0. Contro-break immediato di Sabalenka, che beneficia delle insicurezze alla battuta dell’avversaria e impatta sull’1-1. Sorpasso sul 2-1 e nuovamente strappo bielorusso sino al 3-1, con Giorgi apparentemente alle corde. Giorgi ha reagito con vigoria a partire dal quinto game, trovando un break conseguentemente a risposte sensazionali, anticipate e incisive: 3-2. La marchigiana ha tenuto anche il turno di servizio successivo, per la prima volta in sei occasioni, pareggiando i conti sul 3-3. Girandola di break sino al decisivo decimo game, con Giorgi al servizio dopo aver strappato il servizio all’avversaria. Ottime prime e una continuità lodevole con il rovescio in uscita dal primo colpo, game a 30 e 6-4 finale.
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